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Marco Pacione a PS24: “Pescara, ti ho nel cuore. Ai biancazzurri toglierei Bizzarri”

30.09.2016 07:37
A CURA DI MATTEO SBORGIA - “La terra natia ha sempre un qualcosa di magico e- soprattutto- indimenticabile”…. Beh, è cosi anche per Marco Pacione, team manager del Chievo Verona (è nel club di Campedelli dal 1985). Pescarese d’origine- ma clivense d’adozione- Pacione, non ha dimenticato la terra che gli ha dato i natali. “ Il braccio destro del padron Campedelli”, ha concesso un’intervista ESCLUSIVA a PescaraSport24 in cui parla di Pescara-Chievo, ma non solo (per approfondimento su Pacione clicca qui)….. Marco Pacione, un abruzzese doc ormai trapiantato da anni al nord. Che cosa proverà sabato quando tornerà all’Adriatico ? "Beh, sarà una grandissima emozione. In quello stadio ci sono cresciuto ed ho sempre sognato- un giorno- di poter giocare su quel campo. Ora sono al Chievo da anni, ma Pescara è Pescara: la città dove nasci non si può dimenticare. E’ sempre bello tornare a casa". Seppur da lontano- lei- ha modo di seguire il Pescara? Che cosa pensa della squadra di Oddo? "Ho sempre seguito il Pescara, anche da lontano. La squadra ha un bel gioco: un impianto tecnico importante, giocatori giovani e- soprattutto- un grande allenatore come Massimo Oddo. I biancazzurri ,già l’anno scorso hanno fatto vedere “grandi cose” che quest’anno stanno confermando sul campo. E’ sempre emozionante veder giocare la squadra della tua città". Se potesse quale giocatore toglierebbe ai biancazzurri? "Il mio amico Albano Bizzarri.. E’ un grande portiere, un grande uomo – ma soprattutto- un grandissimo professionista. Da noi ha trascorso due anni stupendi in cui ha fatto vedere tutte le sue qualità umane e professionali" Qual è il segreto della vostra longevità e solidità societaria ? "Al Chievo il lavoro è fondamentale. Tutti coloro che sono qui, lavorano per il bene di questa società ogni giorno. Il Presidente è un uomo straordinario: è innamorato di questa squadra ed è molto lungimirante. Abbiamo ben due centri sportivi e molte infrastrutture meravigliose. Tutto ciò è il nostro orgoglio, ma andiamo avanti sempre e-perché no- vogliamo migliorarci sempre". Roberto Inglese (ex Pescara) è la vostra arma in più? "Si, indubbiamente. Roberto è un grande giocatore: un attaccante moderno che gioca molto per la squadra. Noi puntiamo davvero molto su di lui". Un pronostico su Pescara-Chievo? "Non voglio fare pronostici…"

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