Settore giovanile

La Primavera cede il passo alla schiacciasassi Juventus

17.12.2016 12:50
Troppa Juventus per il Pescara. La capolista del girone B vince 3-0 al Poggio degli Ulivi contro un Pescara generoso ma disattento. Dopo un primo tempo equilibrato terminato 0-1, la truppa del campione del mondo Fabio Grosso nella ripresa chiude il match. I bianconeri così conservano il comando portandosi a 28 lunghezze, i biancazzurri rimangono fermi a quota 10 punti. La cronaca. Calcio d’inizio per gli ospiti. Subito Juventus pericolosa con il suo giocatore più in vista, Kean: l’attaccante bianconero approfitta di un’incertezza della difesa locale e, involato verso la porta di Fargione, cicca la conclusione sciupando tutto. I biancazzurri chiudono tutti i varchi contenendo bene la formazione piemontese. Al 24’, però, la truppa di Grosso passa in vantaggio: sugli sviluppi di un corner Coccolo di testa beffa l’estremo abruzzese. Al 33’ ancora Juventus: Clemenza, in un’azione insistita in area, conclude a botta sicura, Fargione respinge ottimamente. Cinque minuti dopo ancora il numero 10 ospite sciupa il raddoppio concludendo fuori di un soffio dal vertice destro dell’area piccola. Un giro di lancette dopo la Juventus sfiora ancora il 2-0: Kean scarta Fargione, Di Giacomo salva sulla linea. Al 42’ Mancini s’invola a tu per tu con Del Favero ma il guardalinee ferma tutto per fuorigioco (qualche dubbio sulla segnalazione). Nella ripresa la Juventus raddoppia immediatamente: Toure recupera palla sulla trequarti e serve Macek che, con un filtrante, pesca Kean che a tu per tu per tu con Fargione non sbaglia. I ragazzi di Ruscitti reagiscono immediatamente: Scimia con un pallonetto prova a scavalcare Del Favero, il portiere bianconero recupera la posizione e sventa la minaccia. Al 55’ ancora Pescara: Del Sole in ripartenza serve Scimia, il numero 7 crossa radente al centro per Sow ma la difesa bianconera spazza la sfera in angolo. Sempre i biancazzurri provano a raddrizzare il match: Del Sole su punizione scarica al centro, Delli Carri al volo di destro trova un vero e proprio miracolo dell’estremo difensore bianconero a negargli il 2-1. Gol mangiato, gol subito. Sul capovolgimento di fronte svarione difensivo del Pescara, Kean penetra in area e serve capitan Clemenza che a porta sguarnita non sbaglia. Al 68’ calcio di punizione Del Sole impegna Del Favero che con la mano di richiamo allontana la minaccia. Sempre Kean con un diagonale di poco fuori va vicino alla doppietta personale. L’ultima emozione della partita è di marca bianconera: Kanoute subentrato da pochi minuti sciupa il poker. Pescara – Juventus 0-3 (0-1) Reti: 24’ Coccolo, 47’ Kean, 59’ Clemenza (J) Pescara: Fargione, Maloku (58’ Diana), Di Giacomo, Milicevic, Delli Carri , Mele (C), Scimia (70’ Capocasa), Palestini, Mancini (51’ Sow), Del Sole, Battista. A disposizione: Scuccimarra, Ferrini, Diana, La Barba, Capocasa , Lupo, Marcelli, D’Angelo, Marino, Sow, Borreli, Borrelli, Riolo. Allenatore: D. Ruscitti. Juventus: Del Favero, Andersson, Coccolo, Muratore, Toure, Vogliacco, Semprini, Kastanos, Kean (86’ Morselli), Clemenza (80’ Kanoute) (C), Macek (80’Caligara). A disposizione: Loria, Tripaldelli, Kanoute, Tamba, Severin, Ndiaye, Bove, Morselli, Mosti, Caligara, Merio, Marricchi. Ammoniti: 45’ Muratore (J), 57’ Sow, 76’ Delli Carri (P) Arbitro: Daniele De Santis di Lecce coadiuvato dai guardalinee Giampiero Urselli di Taranto e Giuseppe Di Giacinto di Teramo. Note: presenti al Poggio il presidente Daniele Sebastiani, il ds Luca Leone, l’allenatore Massimo Oddo e Fabio Lupo.

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