Il commento di Zeman alla sconfitta con la Recanatese

Momento buio per il Pescara, ancora una volta sconfitto sul campo amico. A Rete8 e in conferenza stampa ecco le parole del tecnico.

Conferenza stampa: ”Abbiamo perso il filo del nostro gioco. Eravamo lenti dietro, non ci muovevamo e quando lo facevamo sbagliavamo. C’è tanta confusione, ci pesa in testa giocare tanto. È allarmante se continuiamo così. Dobbiamo avere la stessa intensità nelle due fasi. Loro hanno approfittato dei nostri errori. Il nostro centrocampo nel primo tempo, costruiva poco. Volevamo rifarci dalla sconfitta con la Torres, poi non è stato così. Cangiano può aver fatto gol su punizione ma mi serve che giochi di più. Tunjov non ha fatto bene e Tommasini l’ho tolto perché volevo qualcuno più veloce. In campo non conta la bellezza, conta chi ha più fame e più voglia. C’è un po’ di convinzione che siamo bravi ma adesso forse non lo siamo più dopo queste sconfitte”. 

Rete8: “Non abbiamo fatto bene, non c’è stato gioco di squadra. Ho bisogno di difensori che difendono, centrocampisti che costruiscono e attaccanti che chiudono. Se gli attaccanti vanno sulla linea di fondo, c’è qualcosa di sbagliato. Servono dentro l’area di rigore per chiudere l’azione. Passività, pensiamo che possiamo fare qualsiasi cosa sul campo e invece non si può. Nel primo tempo il centrocampo si è mosso male, ma Squizzato non ha velocità di pensiero e di giocata. eravamo spesso in ritardo e non si difensiva. Cinque contro quattro paghi. Secondo e terzo gol ce lo siamo fatti noi, ma grazie all’attività dell’avversario. Spero che si guarisca da questo momento, la squadra è giovane e inesperta, lo sapevamo. Ma di qualità. Nell’ultimo mese siamo stati in campo ogni giorno per 30 giorni, mai saltato un giorno con un riposo e forse pagano anche questo, sia mentalmente che fisicamente.Tommasini l’ho tolto per cercare di dare più velocità davanti, mi mancava nel primo tempo. Tunjov non c’era né in fase offensiva che in fase difensiva. La prova di Tommasini? Ha fatto un bel gol, ma ha sbagliato anche qualcosa. Capita a tutti. Cercavo più velocità e più profondità. Cuppone lo ha fatto di più finora, poi non riesce a prepararsi la palla pulita: è colpa sua”.