Verso Campobasso-Pescara, con pubblico delle grandi occasioni

FONTE: IL MESSAGGERO ED. ABRUZZO -  Un pubblico passionale farà da cornice all’affascinante sfida tra Pescara e Campobasso. Domani sera (fischio d’inizio alle 19.45) all’Avicor-Molinari Stadium, la casa dei rossoblù molisani, saranno presenti circa 5.000 spettatori e dovrebbe essere stabilito il nuovo record stagionale di presenze. Finora la gara con il maggior numero di tifosi è stata quella tra Campobasso e Spal dello scorso 13 ottobre, giorno in cui nell’impianto del quartiere Selvapiana erano presenti 4.739 spettatori. Mercoledì i biglietti del settore ospiti sono stati polverizzati in poche ore e domani l’undici di Silvio Baldini sarà accompagnato da almeno 650 supporter biancazzurri che domani raggiungeranno il capoluogo molisano con pullman e auto private. Allo stadio, però, il numero dei sostenitori pescaresi sarà di certo superiore, dal momento che i tifosi del Delfino che non risiedono nella provincia di Pescara possono acquistare anche i biglietti degli altri settori, ad eccezione della curva nord locale. Nonostante il ko casalingo con il Legnago la tifoseria pescarese non ha perso l’entusiasmo e anche stavolta, come è avvenuto in tutte le partite in trasferta giocate finora, garantirà un forte sostegno. Con una media di 4.222 spettatori a partita il Campobasso occupa il sesto posto degli stadi del girone B con il maggiore afflusso di pubblico, alle spalle di Ternana (5^ posizione, media a gara 4.600), Ascoli (4^ con 4.779), Perugia (3^ con 4.974), Pescara (2^, media di 5.257 tifosi a partita) e Spal (1^ con 5.600). Biancazzurri e rossoblù tornano ad affrontarsi dopo ben 38 anni. L’ultimo scontro ci fu il 23 novembre 1986 e la partita finì in parità (0-0). Negli altri 3 precedenti in terra molisana 2 pareggi per 1-1 (a marzo ’85 e a marzo ’86) e una vittoria dei padroni di casa (2-0 nell’’83). Dunque in 4 sfide il Pescara non ha mai vinto a Campobasso, l’unico successo degli adriatici nel 1988 in Coppa Italia (0-1, rete di Zanone). Dunque sarà un bel confronto anche sugli spalti e per evitare ingorghi e disagi il Campobasso offrirà ai propri tifosi la possibilità di raggiungere lo stadio a bordo di bus-navetta a partire dalle ore 17.30.
QUI CAMPOBASSO
Assenze pesanti anche per Piero Braglia. Il tecnico rossoblù, conosciuto in Abruzzo per aver guidato il Chieti dal 2001 al 2003, dovrà rinunciare al centrale difensivo Celesia e al centrocampista Pellitteri, entrambi squalificati per un turno, e all’infortunato Bigonzoni. In dubbio il difensore Bosisio e la mezz’ala Scorza. Braglia dovrebbe utilizzare il modulo 3-5-2. In difesa, davanti al portiere Forte, al posto di Celesia spazio a Benassai che formerà la linea a 3 insieme a Mondonico e Mancini. A centrocampo dovrebbe tornare titolare l’ex avellinese D’Angelo accanto a Prezioso e Baldassin, sulle fasce Morelli (o Haveri) e l’ex biancazzurro Pierno (25 presenze e 1 gol nel campionato scorso). In attacco il tandem formato da Di Nardo e Di Stefano, che finora hanno messo a segno 6 gol ciascuno. Il Campobasso è ottavo in classifica con 24 punti in compagnia della Pianese e nelle ultime 5 partite ha collezionato appena 2 punti (2 pareggi e 3 sconfitte), l’ultimo successo risale allo scorso 3 novembre (3-0 in casa contro la Lucchese).
BABY IN RAMPA DI LANCIO
Sono quattro i giovani calciatori del settore giovanile biancazzurri convocati dalle varie rappresentative di Lega Pro che saranno impegnati nelle amichevoli contro le selezioni giovanili della Sampdoria da martedì a giovedì della prossima settimana a Bogliasco. Nella rappresentativa Under 15 sono stati chiamati Piersilvio Sulpizi, Francesco Amenta e Matteo Maria Cipollone, tutti nati nel 2010, mentre nella selezione Under 16 è stato convocato Alessandro Servalli, classe 2009. (articolo di G. Tontodonati tratto da Il messaggero ed. Abruzzo)