Halloween di festa: Pescara-Olbia 1-0
All'Adriatico è andata così....
A CURA DI RICCARDO CAMPLONE -
Tre punti d’oro: Pescara-Olbia 1-0
Il Pescara torna al successo battendo allo stadio Adriatico l’Olbia del pescarese Canzi per 1-0. A decidere il match è stato Mirko Drudi, tornato in campo dopo un lungo infortunio. I biancazzurri torneranno in campo mercoledì per la gara di Coppa Italia contro il Teramo.
LA PARTITA: Grandi sorprese nel 4-3-3 disegnato dal tecnico Auteri, che deve rialzare la china dopo il k.o. interno contro il Modena ed il pareggio, in superiorità numerica, contro il Siena: davanti il portiere Di Gennaro riecco Drudi affiancato da Ingrosso con Nzita e Cancellotti sulle fasce mentre nel centrocampo a 3 ci sono Memushaj, Pompetti e Rizzo; davanti si rivede Galano, non convocato in Toscana, assieme a Ferrari e De Marchi.
L’Olbia del pescarese Canzi, alla seconda sfida stagionale contro i biancazzurri dopo la Coppa Italia, è reduce dal pesante 3-0 subìto in casa ai danni del Modena. I sardi si schierano con il 4-3-2-1 con Ciocci in porta; Pisano e Travaglini esterni con Brignani ed Emerson a completare il reparto arretrato; a centrocampo Palesi, Giandonato e Lella; Biancu nel ruolo di trequartista alle spalle delle punte Mancini-Ragatzu. Arbitra il Signor Giaccaglia della sezione di Jesi.
Dopo 8 minuti primo squillo da parte del Pescara, con Galano che calcia dai 30 metri ma la sfera termina sul fondo. Un minuto dopo ancora Galano che dal limite dell’area controlla dal limite dell’area e fa parte un tiro rasoterra con Ciocci para senza difficoltà.
Al 10’ ghiotta chance per il Delfino: crossa basso dalla sinistra di Nzita, pallone in area di rigore per Galano che calcia un rigore in movimento verso la porta, Ciocci salva il risultato.
Al 12’ bel filtrante rasoterra di Rizzo ancora per Galano, in posizione regolare, entra in area e mette in mezzo, Pisano devia in corner. Al 16’ arriva anche la prima chance per l’Olbia, con Biancu, che fa partire un tiro dalla distanza senza però mettere in difficoltà Di Gennaro. Al 22’ ci prova Ferrari, all’interno dell’area di rigore, calcia sul secondo palo ma finisce fuori.
Al 30’ corner dalla destra per il Delfino: batte Pompetti, cross in area per Ferrari che impatta di testa, Ciocci para senza difficoltà. Quattro minuti dopo Ferrari commette fallo su Lella, punizione per l’Olbia: batte Giandonato verso l’area di rigore per Brignani, Cancellotti devia in corner. Batte Giandonato, pallone in area che si stampa sulla traversa e successivamente allontanata dai biancazzurri.
Al 35’ altra punizione per i sardi, sempre con Giandonato che va in area di rigore, Di Gennaro blocca a terra.
Al 41’ clamorosa palla-gol butta via dal Pescara con De Marchi che salta Ciocci, la porta è completamente sguarnita ma l’attaccante non controlla il pallone. Al 45’ Cancellotti fa partire un cross dalla fascia destra, verso l’area di rigore, Ciocci esce e para. Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo: finisce 0-0 il primo tempo tra Pescara e Olbia con il Delfino che è andato vicino al gol prima con Galano poi De Marchi.
Al 50’ l’arbitro annulla un gol al Pescara: cross di Nzita per Rizzo che colpisce di testa, Pisano mette il pallone nella propria rete ma subisce un brutto fallo da parte di Ferrari. In campo intervengono i medici per soccorrere il giocatore dell’Olbia, che viene sostituito da Pinna. Al 53’ il Delfino sciupa un contropiede: Memushaj parte dalla propria metàcampo, dal limite dell’area serve sulla destra Rizzo che calcia in porta ma viene murato da un difensore dell’Olbia.
Primo cambio per Auteri: dentro Zappella per Memushaj. Al 70’ il Pescara va vicino al vantaggio: cross di Zappella in area per Ferrari che colpisce di testa con la palla che sfiora il secondo palo e termina sul fondo.
Al 73’ corner dalla sinistra per il Pescara: batte Pompetti, cross in area prima per Ferrari poi Rauti, entrato al posto di De Marchi, colpisce di testa ma Ciocci para senza difficoltà. Tre minuti dopo Demarcus, entrato al posto di Mancini, a tu per tu con Di Gennaro, va vicino al vantaggio dell’Olbia. L’estremo portiere esce per un infortunio rimediato alla spalla, al suo posto entra il giovane Sorrentino. All’83’ il Pescara passa in vantaggio: calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Pompetti, pallone in area che finisce tra i piedi di Drudi che deve solo appoggiare la sfera in rete: 1-0.
Al 95’ Rauti calcia in porta di potenza, Ciocci para in corner. Dopo 6 minuti di recupero il direttore di gara Giaccaglia manda le squadre negli spogliatoi: il Pescara batte l’Olbia 1-0 grazie al gol di Drudi e per la prima volta non subisce un gol.
TABELLINO
PESCARA-OLBIA 1-0
MARCATORI: 83’ Drudi (P)
PESCARA (4-3-3): Di Gennaro (78’ Sorrentino); Ingrosso, Nzita, Drudi, Cancellotti; Pompetti, Memushaj (63’ Zappella), Rizzo, Cancellotti; Galano (78’Clemenza), Ferrari, De Marchi (70’ Rauti); All. Auteri
OLBIA (4-3-1-2): Ciocci; Pisano (52’ Pinna), Brignani, Emerson, Travaglini; Palesi (92’ Belloni), Giandonato, Lella; Biancu (69’ Chierico); Ragatzu, Mancini (69’Demarcus); All. Canzi
AMMONITI: De Marchi (P), Veroli dalla panchina, Cancellotti, Ferrari (P)
ESPULSI: /
ARBITRO: Giaccaglia della sezione di Jesi
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