Venerato:" Le ultime su nuovi ingressi nel club e bond..."

A CURA DI MATTEO SBORGIA 

Oltre alle questioni  di campo, a tenere in banco in casa Pescara sono le vicissitudini societarie. All'orizzonte, infatti, sono previsti nuovi ingressi in seno al club biancazzurro per coprire una piccola percentuale pari al 5% delle quote che sono rimaste non opzionate, visto che un paio di soci non hanno proceduto alla ricapitalizzazione. Della questione ma anche di quella relativa ai bond ha fatto il punto in un servizio il collega della Tgr Abruzzo, Ciro Venerato. Ecco le sue parole.

 “ E' marzo il mese decisivo per i conti societari. Sebastiani ha annunciato l'ingresso di nuovi soci entro fine mese, chi deteneva il 5% delle quote non ha infatti esercitato l'opzione. Stando ad alcune indiscrezioni, il 2% potrebbe andare ad un'azienda campana che opera nel settore ecologico. Le restanti quote dovrebbero essere acquisite da piccoli imprenditori vicini a Sebastiani nei suoi investimenti immobiliari. Resta da capire se parte del suo vasto pacchetto azionario sarà smistato ad altri acquirenti. Il sudamericano Mesa, titolare del 10%, non sembra interessato ad aumentare la sua quota parte. Attese novità anche per il pagamento dei bond. Il sodalizio e la finanziaria londinese che cura il business si è impegnato a liquidare i sottoscrittori entro fine marzo, dopo aver comunicato un secondo rinvio il 7 dicembre 2024, il primo era già datato 2023. Secondo alcuni titolari dei bond, al momento della sottoscrizione non c'è stata chiarezza sulla famigerata norma legata alla retrocessione. Trascritta male e in piccoli caratteri nel contratto firmato tra le parti. Di sicuro non comunicata in modo esplicito ai tifosi. Questa clausola ha consentito di rinviare i pagamenti negli anni precedenti, ma fra pochi giorni  non sarà più possibile. Prioritario quindi l'aumento di capitale, bisognerà liquidare i creditori..”