Prima squadra

Catania – Pescara, chi resterà ultimo?

28.09.2014 09:39
Catania – Pescara, primo dei due posticipi in programma in Serie B per la sesta giornata, è partita per cuori forti. Vietato sbagliare per entrambe le squadre, accomunate da numeri identici e dall’assenza di vittorie nel proprio score. A sorpresa, le due squadre sono a braccetto all’ultimo posto in classifica e resteranno tali in caso di pari (il Brescia e l’Entella che le precedono è a quota 5 punti). Tre punti conquistati sui quindici a disposizione sono un bottino troppo magro per le ambizioni di alta classifica di entrambe le squadre. Soprattutto del Catania, artefice di un inizio torneo talmente complicato da spingere la proprietà all'esonero di Pellegrino, sostituito da Vincenzo Sannino. L’obiettivo all’ombra dell’Etna è quello dell’immediato ritorno in Serie A, ma in Sicilia non ci si aspettava un approccio così difficile con la serie cadetta.  A Catania si attende il primo successo – oltretutto convincente sotto il punto di vista della prestazione – per far partire la scalata alle posizioni nobili della classifica.  Sono indisponibili Frison, Rinaudo, Terraciano tra i rosso azzurri, ma la rosa è talmente ampia e di qualità da non far gridare all’emergenza. In casa Pescara, un nuovo passo falso farebbe aprire la crisi, al di là delle rassicuranti frasi pronunziate in settimana dai vertici del club. La partita è importante, ma al di là delle oggettive difficoltà pensare ad una gara di spessore i biancazzurri non è utopia. Mancheranno  Memushaj, Milicevic, Da Silva, Brugman, Maniero e Salamon, ma Baroni è uomo pragmatico ed abituato a convivere con defezioni anche importanti dell’organico. Rispetto all’undici sceso inizialmente in campo contro il Latina nel turno infrasettimanale ci saranno delle novità. Zampano per Grillo (non al top della condizione e affetto da un fastidio al tendine), Caprari per Pasquato ed Appelt Pires in regia sono quasi scelte scontate (Guana agirà presumibilmente mezz'ala in luogo di Nielsen). Il dubbio principale riguarda la coppia di centrali, con tre uomini (Pesoli, Zuparic e Cosic) per due maglie. La coppia Pesoli-Cosic sarebbe una novità assoluta, il tandem Zuparic-Cosic quello che ha fornito per ora maggiori garanzie mentre l’asse centrale Pesoli-Zuparic è reudce da prestazioni poco incoraggianti. La sensazione è che possa esserci qualche sorpresa. Circa le statistiche e le curiosità (qui un ampio resoconto), l’ultimo precedente è stato in Serie A quando, l'11 maggio 2013, la gara terminò 1-0 con rete del Papu Gomez. La tradizione recente delle sfide non sorride agli abruzzesi: il Pescara al "Massimino" ha segnato una sola rete nelle ultime 7 gare (Croce al 6' di Catania-Pescara 2-1, serie B 2004/05).    

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