L'Ascoli non molla, ma Ganz ha scelto il Pescara

Ganz e il Pescara, la strada è in discesa. Il Verona non ha esercitato il suo diritto di riscatto, ora il giocatore può cambiare realmente casacca, via Juve. Ed ha scelto la destinazione: Pescara. Il giocatore è affascinato dalla figura di Zeman e desidera mettersi in gioco con il tecnico boemo. Ecco perchè il Pescara, forte del gradimento del giocatore e di una bozza di accordo con il suo agente, è tranquillo. La prossima settimana è quella giusta per trovare la quadra anche con la Juventus, sulla base di un acquisto a titolo definitivo con pagamento dilazionato in più esercizi (leggi qui). Da valutare la formula: prestito con obbligo di riscatto o subito cessione totale del cartellino, ma poco cambia. Ganz sarà l'investimento del mercato 2017 di Sebastiani che entro fine mese deve operre una cessione pesante.

Emerge però un retroscena. Importante. L'Ascoli non ha mollato la presa e proverà di qui a brevissimo una nuova offensiva. Destinta a naufragare, perchè conterà la volontà del giocatore che è ormai chiara. Chiarissima. Nel genniao scorso, a margine del trasferimento dal Picchio alla Juve di Orsolini, i piceni avevano strappato una sorta di promessa ai piemontesi su alcuni giocatori di loro proprietà in vista della stagione 2017-18. E proprio Ganz era il pezzo pregiato. Il patron Bellini scenderà in campo nelle prossime ore per parlare con Marotta e provare a convincerlo a concedergli il giocatore, come ha fatto in precedenza il d.s. Giaretta con l'omologo Paratici, ma si scontrerà con la volontà del calciatore, già comunicata. Si proverà il tutto per tutto, insomma, ma nel frattempo in casa Ascoli ci si cautela: è pronto il colpo Varela (graditissimo a Maresca), non stesso ruolo del figlio d'ate ma comunque un colpo che può accontentare la piazza. Ascoli e Pescara sono in rotta di collisione anche su altre due piste: Cappelluzzo (ma occhio al Venezia) e Signori (ma qui il Delfino è defilatissimo).