Monni, Paolucci e Vitturini: "Fare bene a Teramo per tornare"
Monni, Paolucci e Vitturini hanno superato le visite mediche e si sono aggregati al Teramo questo pomeriggio, in prestito annuale. «Sono entusiasta di questa mia nuova esperienza – le parole di Simone Monni, con la Primavera del Delfino Pescara in gol sei volte in sette presenze– mi sono immediatamente convinto ad accettare appena saputo dell’interessamento, soprattutto conoscendo la scalata compiuta dal club negli ultimi anni. Mi piace partecipare allo sviluppo del gioco, ho iniziato nelle giovanili da esterno d’attacco, ma con il passare degli anni mi sono accentrato, preferendo agire più vicino alla porta». Paolucci, centrocampista pescarese, anche lui del 1996, ha invece vissuto tutto l’iter nella cantera bianco-azzurra, fino al debutto tra i Cadetti nello scorso gennaio, nella vittoriosa trasferta di Trapani. «Conosco Perrotta perché siamo amici da anni – il suo pensiero - e mi ha sempre parlato molto bene di questa realtà. Mi aspetto una crescita formativa e calcistica, per affinare le mie qualità e perfezionare le mie caratteristiche. Sul rettangolo di gioco sono una mezzala destra che preferisce inserirsi in fase offensiva, ma credo di saper fare bene entrambe le fasi». Medesimo percorso seguito da Vitturini (diciottenne difensore originario di L’Aquila, che ha disputato due gare in Serie B nella stagione 2014/15. «Considero questa chance fondamentale per la mia crescita – le sue dichiarazioni al sito ufficiale biancorosso – in tanti mi hanno consigliato di scegliere questa opzione, per il calore della piazza e per la competenza dello staff. Conosco bene sia Perrotta che Da Silva e con quest’ultimo ho giocato insieme un anno fa. Anche Lapadula mi ha incitato a venire qui, parlandomi in maniera entusiasta del gruppo. Sono un difensore veloce, che utilizza prevalentemente il piede destro e posso agire sia da centrale che da esterno. L’obiettivo, comunque, è quello di dare il massimo per la squadra e per migliorarmi».
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