Prima squadra

Giro di boa – Bilanci e prospettive (parte 3)

12.01.2014 10:22

Bandiera


Terza ed ultima parte della mini inchiesta di ForzaPescara.TV circa il bilancio del girone d’andata e le prospettive, anche in chiave mercato, del Delfino. Ecco le opinioni di tre tifosi “eccellenti”, Marco Papa, Leo Sfamurri e Antonio Martorella. Il 2014 sarà l’anno del riscatto per il Pescara: il recente cammino del Pescara targato Marino, 10 risultati utili consecutivi con 26 punti conquistati sui 30 a disposizione prima dello stop imposto dall’Empoli, lascia ben sperare per il prosieguo della stagione.

Marco Papa: «Sono sempre molto ottimista per natura e lo sono anche in riferimento alla squadra, ma allo stesso tempo voglio rimanere cauto per non rischiare, qualora le cose andassero male, di passare per gufo. Scherzi a parte, sono convinto che si possa fare benissimo e che si possa davvero tornare subito in Serie A. In questo caso, però, bisognerà fare in modo che ci si possa fermare nella massima serie più a lungo di quanto la nostra storia ci ha fatto vedere in passato. Nelle precedenti esperienze, infatti, il Pescara non ha mai realmente lottato per salvarsi, ha sempre preso sonori schiaffoni a destra e a manca partendo in pratica come già retrocesso. Salire per restare e non per fare l’ascensore deve essere l’obiettivo».

Leo Sfamurri: «in città si respira entusiasmo e non vedo squadre meglio attrezzate del Pescara. Ce la possiamo giocare fino alla fine con Palermo, Empoli e la sorpresa Avellino: sono convinto che ci siano tutti i presupposti per salire di categoria, non mi interessa se in modo diretto o tramite playoff. Per me cambierebbe poco, in casa o in trasferta sono sempre presente sugli spalti. Sul mercato, le entrate sono condizionate dalle inevitabili uscite. Un vice Balzano, un centrocampista ed un attaccante credo siano i correttivi giusti. C’è poi da capire se e quanto si vorrà aspettare Sforzini, valutare cioè la sua tenuta fisica. Nel caso si cerchi un big, non ho preferenze tra Cacia, Ardemagni o chiunque la società ritenga possa fare al caso nostro. Inoltre guardo con molto interesse alle voci circa gli innesti in società, allargare la base sarebbe importante».

Antonio Martorella: «la squadra ha già ampiamente dimostrato di essere molto competitiva anche quando è uscita sconfitta. Contro il Palermo ha perso immeritatamente e contro l’Empoli non ha sfigurato con il team più quadrato della categoria. Si può lottare per i primi due posti senza stravolgere la squadra sul mercato. Un paio di innesti mirati servirebbero». La dedica per l’eventuale promozione è già pronta: «questa società ha dimostrato una grande sensibilità ed un grande affetto verso Vincenzo Zucchini e spero che nel 2014 si possa dedicare a lui il traguardo più bello e – perché no? – la Tribuna Adriatica dello stadio, il teatro delle sue gesta, proposta che ho fatto a mezzo social network come tifoso e non come amministratore pubblico».

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