Oddo e Corini, le parole della vigilia
Domani posticipo importantissimo a Lecce
Vigilia di Lecce-Pescara, posticipo di B che vale tantissimo per ambedue le contendenti. Acnhe se per motivi diversi.
QUI PESCARA. Oddo guarda con grinta al fururo.
IL MOMENTO. ”Dobbiamo invertire la rotta dando tutto in campo e non crearsi alibi, abbiamo una marea di problematiche che non permettono di scegliere una linea chiara ma, ripeto, nessun alibi. Dobbiamo andare a Lecce per giocarci il tutto per tutto, devo scegliere i giocatori che sono più liberi di testa. Non si esce da queste situazioni con i singoli ma con la squadra. Prospettive? penso di andare a Lecce e vincere. Invertiremo la rotta dando tutto in campo. Crediamo in quello che facciamo, senza crearsi alibi e andando avanti per la nostra strada. Non sono d’accordo sul fatto che non abbiamo nulla da perdere, ci sono tre punti in palio. Tutte sono di pari livello e di pari categoria, abbiamo da perdere i punti. Cercheremo di portare via i punti dal Via del Mare. Un allenatore in difficoltà deve scegliere i giocatori che ritiene liberi di testa. Devono essere spensierati ed avere più gamba rispetto ad altri".
RISCHIO ES"ONERO. “Io mi sento tranquillo, sono liberissimo. Ho vissuto tanti momenti così e non mi spavento. Sono serenissimo, ne ho vissuti tanti di momenti difficili nella mia vita, E Vorrei che tanti di questi ragazzi avessero la mia testa. Si può cadere ma ci si deve rialzare"
LA FORMAZIONE. "Asencio è convocato ma non è pronto per giocare dall’inizio, Ceter uguale ma difficilmente potrò avere 90 minuti. Bocchetti fermo: abbiamo perso anche lui, ha avuto un piccolo problema muscolare. Ci sono altre soluzioni, vediamo chi crede in quello che si fa,, ci sono diversi ragazzi che possono adattasi nel ruolo di centrale".
MODULI E ALTRO. "L’aspetto tattico conta relativamente, conta la voglia di lottare e sacrificarsi. I gol di Parma dimostrano che quando abbiamo palla abbiamo paura di sbagliare perché non abbiamo la testa libera. Abbiamo preparato la partita di domani, secondo la gara che dobbiamo fare noi. Il Lecce è una squadra estremamente attrezzata ma bisogna fare il meglio possibile.”
QUI LECCE. C'è il problema Covid nel club (leggi qui)
PROBLEMI DI FORMAZIONE. “Arrivo a questo impegno con un paio di dubbi, deciderò lunedì mattina, soprattutto per come affrontare l’impegno dal primo minuto. I dubbi sono relativi al reparto offensivo e alla mediana. Falco si è allenato questa mattina e sicuramente non verrà preso in cosiderazione per questa partita. Sono contento che abbia chiarito con la società e mi auguro di poter lavorare in serenità””.
IL PESCARA. “Io ho grande rispetto per gli avversari. Abbiamo studiato il loro atteggiamento tattico e il loro momento. Hanno fatto bene contro il Chievo, che è una delle squadre più importanti di questo torneo. Hanno giocato contro squadre importanti come Frosinone, Venezia ed Empoli. Nelle ultime gare stanno cercando un nuovo modulo, hanno buona qualità tecnica e fisicità e si vede nelle palle inattive. Hanno giocatori d’esperienza e arriveranno qui con grandi motivazioni. Noi siamo consapevoli di avere una grande opportunità. Vogliamo però riprenderci quello che abbiamo lasciato per strada”.
ESPULSIONE E ASSENZA IN PACNHINA. “Mi capita di essere espulso, cerco di essere equilibrato ma ho un fuoco dentro che mi muove e delle volte si rischia di fare delle cose non giuste. L’espulsione nasce da un fraintendimento con il direttore di gara, quando sono stato richiamato ho avuto una reazione non corretta. Lanna quando mi ha sostituito ha fatto bene, sia contro il Benevento che con la Lazio dove abbiamo preso gol all’ultimo momento. Domani seguirò la partita
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