Il rimpianto: Federico Di Francesco

Nella vicina Lanciano c'è un ex biancazzurro che incanta. Nella nutrita pattuglia di ex Pescara "in dote" alla famiglia Maio, un giocatore in particolare si sta mettendo in luce, trascinando i rossoneri fuori dalle sabbie mobili della classifica: Federico Di Francesco. Figlio di Eusebio, Federico è stato una delle poche note liete, forse l'unica, dell'ultima stagione in A con del Delfino. Poi, l'interesse del Parma e la comproprietà aperta con i ducali. Ma in Emilia le cose non sono andate per il verso giusto. Cessioni in prestito, come era naturale per un baby. Poi, tra infortuni ed inizio delle problematiche hanno portato, tempo dopo, al fallimento del club, il treno importante è passato invano. Il primo, ma non l'ultimo della sua carriera. Ma nel racconto facciamo un passo indietro. Dopo la A con il Pescara e la comproprietà tra biancazzurri e Parma, la carriera sembra in ascesa. Prestito al Gubbio, poi il ritorno a Pescara senza lasciare traccia: questo il suo percorso - connotati da infortunio - prima del prestito alla Cremonese, quando il Parma aveva già riscattato il cartellino. Entrambe le squadre non hanno presentato un'offerta in busta nel 2014 ed il giocatore restò al club titolare dell'ultimo tesseramento, proprio il Parma. Una beffa o, per meglio dire, un grosso errore per i biancazzurri che avevano puntato su altri giocatori rinunciando ad un classe 1994 di prospettiva. Errori che nel calcio si fanno, per carità.... Ora il Di Francesco junior si gode la chiamata dell’Under 21 e aspetta la salvezza con il Lanciano da centrare prima di un’estate che si preannuncia calda. La Serie A lo sta monitorando con attenzione. Sondaggi,approcci e contatti, nessuna trattativa ancora avviata con la famiglia Maio. Che, grazie all'ennesimo colpo del d.s. pescarese Luca Leone, già pregusta una nuova, succulenta plusvalenza...