Prima squadra

Cuppone-Cerignola si può, tramite una triangolazione

Nuova cessione in vista in casa Pescara

25.06.2024 08:36

Dopo Mesik e Milani, il prossimo biancazzurro con la valigia è Gigi Cuppone. Domenica sera, in un noto locale della riviera, nella zona centrale della città, si è tenuta una cena(COME ANTICIPATO) tra il presidente Daniele Sebastiani e l'omologo Nicola Grieco dell'Audace Cerignola, alla presenza anche di altri importanti esponenti del mondo del calcio come Daniele Faggiano, neo direttore sportivo del Catania che è legato da un antico rapporto di stima ed amicizia al numero 1 di casa Pescara. Gli etnei sono interessati da tempo a Davide Merola, ma il piatto forte della cena non era il folletto di Santa Maria Capua Vetere bensì il suo compagno di reparto, che piace tantissimo in Puglia. Dopo i contatti dei giorni precedenti, dove era emersa una differenza di valutazione per il cartellino della punta, le parti si sono sensibilmente avvicinate e lo sbarco di Cuppone all'Audace può arrivare a brevissimo attraverso una triangolazione che vede in campo anche il Catania. I siciliani stanno infatti per prelevare Filippo D'Andrea, uomo da 16 gol nell'ultima stagione, dal Cerignola (e si parla anche del centrocampista Gaio Capomaggio) offrendo un triennale al giocatore e fornendo così la liquidità necessaria ai pugliesi per mettere a segno l'affare Cuppone. Il Pescara non ha fretta di chiudere la trattativa perchè i 700mila euro (più bonus e 12,5% della futura rivendita) incassati dall'Heracles Almelo per il pacchetto Mesik-Milani consentono di non dover fare necessariamente cessioni in vista della chiusura del bilancio al 30 giugno, ma dati i rapporti tra i club connotati da amicizia, trasparenza e collaborazione ci si accorderà per una cifra tra i 200 e i 300 mila euro che può accontentare il Delfino senza mettere in difficoltà l'Audace. Potrebbe però servire ancora qualche giorno per arrivare a dama.

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA

Commenti

Minutaggio e giovani: ecco le regole per la stagione 2024-2025
Società e allenatore, a che punto siamo?