Edy Bivi a PS24: "Ecco la mia opinione sul Pescara attuale"
Giocò insieme ad Epifani in epoca Galeone - Zucchini
"Bisogna essere all'interno delle situazioni per poterle giudicare, dall'esterno si può vakutare parzialemente". Edy Bivi, ex bomber del Pescara, conosce Massimo Epifani per la comune militanza nel Pescara 1992-93, quello targato Giovanni Galeone (che poi fu sostituito in corso d’opera da Vincenzo Zucchini, il tecnico che fece esordire l’attuale allenatore biancazzurro in serie A il 4 aprile del 1993 contro il Parma). Bivi all’epoca era un centravanti con già una lunga carriera alle spalle, Epifani un imberbe centrocampista che si affacciava al professionismo.
"Credo che Epifani abbia ben poche responsabilità per la sconfitta contro il Parma, dopo nemmeno una settimana di lavoro non credo ci si potesse aspettare molto.Massimo all’epoca era un giovane di belle speranze, che veniva talvolta convocato in prima squadra quando mancava qualche titolare o presunto tale. Erano lui ed Elio Di Toro i ragazzi che venivano in ritiro con noi quell’anno», il ricordo.
"Ho avuto modo già di dire che a mio avviso la squadra non era adatta tecnicamente a rispecchiare le idee e la filosofia di Zeman in una B comunque mediocre. Di solito, anche per questioni economiche, le squadre si rivolgono agli allenatori della Primavera. Quando c’è un cambio di guida tecnica spesso c’è una scossa a livello emotivo, i ragazzi in genere sono stimolati e possono trovare nuove motivazioni, specie i calciatori che hanno avuto meno spazio. Ma non accade sempre. Al di là del tecnico e delle sue idee, bisogna vedere di quale tipo di credibilità goda Epifani all’interno del gruppo. Dipende insomma dalle motivazioni che hanno i giocatori e dallo stato d’animo che nutrono nei confronti dell’allenatore. Se positivo, dando un qualcosa in più, le cose potrebbero migliorare, altrimenti se i calciatori sono titubanti non cambierebbe molto", chiude Bivi, che dopo aver appeso gli scarpini al chiodo ha intrapreso la carriera di allenatore, come molti suoi ex compagni di epoca “galeoniana”.
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