Ritiro di Palena: portieri sotto torchio
Secondo giorno di lavoro per i biancazzurri a Palena. Sui 767 metri s.l.m. del centro in provincia di Chieti, dotato di un buonissimo impianto in erba naturale, la truppa di Oddo sta rifinendo la preparazione in vista del primo impegno ufficiale contro il Sudtirol (domenica ore 20.45, valido per il secondo turno di Tim Cup). Mattinata dedicata prevalentemente alla parte atletica con l'organico diviso in gruppi, sotto il vigile sguardo del preparatore e del tandem Di Giannatale - Donatelli. Solo sul finale di seduta, esercitazioni specifiche per reparti. Dapprima i difensori (Fornasier, Crescenzi, Rossi, Vitturini, Mignanelli, Zampano, Zuparic), integrati da Torreira, Mandragora e Bruno, successivamente gli uomini d'attacco - centrocampisti e punte (Bulevardi, Verre, Valoti, Paolucci, Selasi, Sansovini, Caprari, Cappelluzzo, Vukusic, Lapadula, Mitrita) - hanno messo in pratica i movimenti richiesti da Oddo. Memushaj ed Esposito, che non hanno ancora recuperato dai problemini fisici che non hanno consentito loro di esser presenti con il Sassuolo, hanno svolto lavoro a parte. Particolarmente intensa la seduta per i portieri che ha monopolizzato la sessione mattutina. Il preparatore Max Marini, coadiuvato dal team manager Gessa, da Zauri e dallo stesso Oddo, ha letteralmente messo sotto torchio Aresti, Fiorillo, Aldegani e Kastrati. Aresti, che prosegue il recupero post-operazione al tendine della mano, non ha svolto tutti gli esercizi. Aldegani e Fiorillo, oltre allo staff tecnico, hanno dispensato molti consigli al baby Kastrati. Non sono mancati anche momenti di sorrisi a spezzare la tensione del duro lavoro: è il buonumore l'arma in più di questo Pescara.
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