L'ex Illanes a PS24:"A Pescara sono stato davvero bene. Su Zeman e Aloi..."

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Aggressività agonistica, carisma,  spiccato senso dell'anticipo e della posizione. Queste sono le peculiarità principali di Julian Illanes che in biancazzurro (nel 2021-2022) ha collezionato 26 presenze, segnato una rete e ricevuto 7 cartellini gialli e uno rosso. Nella stagione successiva il ritorno all'Avellino nello scambio che ha portato l'amico Salvatore Aloi in Abruzzo. Ora il difensore argentino classe 1997 gioca nella Carrarese che domenica affronterà tra le mura amiche i dannunziani guidati da Zeman. Noi di Pescarasport24, in occasione del suddetto match (in programma domenica 5 novembre alle ore 14), lo abbiamo intervistato in ESCLUSIVA.

Qual è il calciatore a cui Julian Illanes si ispira?

“Da buon argentino quale sono dico che mi è sempre piaciuto Otamendi”

Quando ripensa alla sua esperienza in biancazzurro ha rimpianti o rimorsi e perrchè?

“Non ho rimpianti o rimorsi. A Pescara sono stato davvero bene.  Potevamo fare sicuramente meglio soprattutto considerando che in organico avevamo giocatori forti e di qualità. Poi, a fine stagione, ho preso la decisione di andare via pensando che fosse la scelta migliore per me”

Cosa non è andato  in quella stagione per il verso giusto a suo avviso?

“Non siamo mai riusciti a trovare la giusta continuità e a trovare la giusta quadra  secondo me. E' chiaro che se vuoi vincere è importante che tu sia continuo e che non abbia pause o passaggi a vuoto. Poi abbiamo avuto di fronte avversarie come  Reggiana e Modena che non si sono mai fermate. Episodi poco fortunati e infortuni hanno fatto il resto”

Segue ancora i biancazzurri e cosa della squadra di Zeman?

“Quest'anno a dire la verità no, ma l'anno scorso si ho visto anche i playoff in tv. Zeman dà un certo tipo di impronta e vuole che sia praticato il suo gioco. Lo scorso anno da quando è subentrato ha fatto rendere al massimo la squadra e anche in questa stagione i biancazzurri sono partiti forte, ora stanno attraversando come un momento di flessione ma questo non deve farci stare assolutamente tranquilli”

Qual è il giocatore che le piace di più dell'organico biancazzurro e ci spieghi il motivo?

“Dico Salvatore Aloi con cui ho giocato insieme ad Avellino per la sua capacità di essere presente e determinante in entrambe le fasi nella giusta maniera"

La Carrarese che tipo di compagine è: quali sono i vostri punti di forza?

“Ci piace sempre giocare da protagonisti, avere il possesso del pallone cercando di creare occasioni da goal a ripetizione. Credo che queste tre caratteristiche siano i nostri punti di forza. Inoltre siamo una squadra molto versatile e dinamica"

Domenica c'è Carrarese - Pescara, una sfida tra due formazioni che stanno attraversando un momento di flessione: che partita prevede che possa essere e quale sarà a suo avviso la chiave tattica dell'incontro?

“Entrambe stiamo attraversando un momento di difficoltà, ma sono sicuro che sarà una bella partita  giocata a viso aperto. Gli episodi in C sono determinanti e a mio avviso lo saranno anche domenica”

FOTO MUCCIANTE