Mercato: il punto sul centrocampo biancazzurro

Manca ancora una pedina per il nuovo centrocampo biancazzurro e ogni indizio porta a Daniel Sannipoli del Latina. E' lui il prescelto del ds Daniele Delli Carri per rinforzare la mediana di mister Zdenek Zeman ed è questa la strada battuta dal management biancazzurro. E non da ieri. Da settimane, infatti, il Pescara sta lavorando sulla pista, forte del gradimento del giocatore che vuole arrivare a tutti i costi alla corte di Zeman. Va a scadenza tra un anno ed ha già chiesto la cessione al suo club, ma il problema resta trovare la quadra economica per andare a dama. I pontini sono già scesi dalla richiesta iniziale di quasi 140mila euro, ma chiedono ancora una cifra che il Pescara non vuole corrispondere (100mila), preferendo piuttosto alzare la percentuale sulla futura rivendita da corrispondere ai nerazzurri rispetto ad aumentare l'offerta cash che è stata individuata in 20mila euro. Non siamo al braccio di ferro, ma è chiaro che nel gioco delle parti c'è in atto un tira e molla che può durare ancora parecchio. La sensazione, tuttavia, è che prima o poi il Latina sia costretto a cedere: è solo questione di tempo, dunque, poi il 23enne, che tra serie D col Trastevere e serie C coi pontini vanta già 158 gare ufficiali e 19 gol siglati (più 7 assist), si vestirà di biancazzurro. Sannipoli ha fisico, capacità di inserimento e di ricoprire più ruoli nel reparto nevralgico: ecco perchè il suo nome è segnato in rosso da sempre sull'agenda di Daniele Delli Carri, che non demorde e continua a lavorare per limare le distanze ed andare finalmente a dama. Un nuovo innesto nel reparto mediano sarebbe poi possibile solo in caso di addio di Luca Mora. L'opzione resta sempre d'attualità, anche se negli ultimi giorni le possibilità di una sua permanenza in riva all'Adriatico sembrano essere aumentate. Il Pescara, infatti, terrebbe volentieri in rosa il giocatore, elemento esperto e di personalità, per farne insieme al collega Aloi uno dei leader dello spogliatoio, e sta provando a convincerlo, ma al momento non c'è certezza. Mora non vorrebbe avere un ruolo da comprimario e vorrebbe essere ancora protagonista come titolare designato. I sondaggi portati da Spal (sua ex squadra), Entella e Crotone per ora si sono risolti con un nulla di fatto, resta la pista estera che conduce a Malta, segnatamente all'Hamrun Spartans di Luciano Zauri, che però non è ancora cavalcata con convinzione. La vicenda legata al classe 1988 non diventerà una telenovela, ma è chiaro che adesso tiene bloccate le altre ipotesi in entrata nel reparto. In caso Mora salutasse, verrà fatto un tentativo per Simone Tronchin. Il giocatore del Vicenza, nell'ultima stagione in prestito alla Virtus Verona, piace ma ha una situazione particolare. Il giovane di Montebelluna ha chiesto di andare a giocare altrove ma il club berico, prima di lasciarlo partire, vuole allungargli il contratto per avere più potere in sede di trattativa con i club interessati (oltre ai biancazzurri, è sondato dalla Virtus Verona, che lo rivorrebbe in maglia rossoblu, e dal Cittadella in serie B) e su questo punto le parti non hanno ancora trovato una quadra. L'alternativa porta dritta a Joshua Tenkorang. L'ex Campobasso, rientrato alla Cremonese dopo una stagione in prestito alla Virtus Entella, rappresenterebbe un buon colpo ed è più facilmente realizzabile rispetto all'ipotesi Tronchin anche se il giocatore nato a Novara, ma di origini ghanesi, vorrebbe provare a giocarsi le sue carte in grigiorosso prima di prendere in considerazione l'idea di scendere di categoria per trovare più spazio e consacrarsi definitivamente. 

FOTO: PESCARA CALCIO