Nando Del Sole: Zeman punta su di lui, ma piace alle big
Chi è il nuovo gioiellino biancazzurro che piace a Juve, Milan e Napoli ma che ZZ vuole tenere
Dai primi calci nel centro sportivo Ester, nel quartiere Barra di Napoli, passando per l’esordio in Coppa contro il Frosinone e l’ultima convocazione al “Franchi” per l’ultimo match contro la Fiorentina. Questa è la storia di Ferdinando “Nando” Del Sole, secondo miglior realizzatore del girone B del campionato Primavera.
Un amore per il calcio nato sin dall’infanzia. A soli sei anni Del Sole inizia a tirare i primi calci a quel pallone tanto rincorso. A 14 anni la sua vita cambia, drasticamente. Arrivato a Pescara al campo San Marco per un provino, la sua scelta è stata immediata. Il nome del campo, lo stesso del fratellino perso in tenera età, sono un segno del destino. Nonostante il corteggiamento di altri club, altri anche più blasonati, non ha dubbi: Delfino sia. Da quel momento l’attaccante partenopeo inizia la sua trafila dai Giovanissimi di Felice Mancini arrivando fino in Serie A, sia con Massimo Oddo che con Zdenek Zeman. Contemporaneamente, con la Primavera di Davide Ruscitti, lascia anche quest’anno il segno. Capocannoniere del Delfino e secondo miglior realizzatore del girone B con 14 reti. Il primo gol con la maglia biancazzurra, dedicato ovviamente al fratellino Marco, arriva contro la Roma il 28 ottobre 2012. Il primo di una lunga serie. Con gli Allievi Nazionali di mister Iervese conquista gli storici preliminari playoff persi di misura contro la Lazio. Preliminari playoff sfumati di un soffio anche con la Primavera la scorsa stagione mettendo a segno 7 gol e 9 assist in 26 partite.
In estate, aggregato al gruppo di Massimo Oddo, suo vecchio allenatore sempre in Primavera, conquista subito il pubblico e i suoi compagni di squadra debuttando in Coppa contro il Frosinone dopo le amichevoli estive tutte di spessore. Convocato tre volte dal tecnico campione del mondo per la prima contro il Napoli, la trasferta siciliana di Palermo e il ritorno in casa contro la Lazio, non ha avuto ancora la chance di mostrare tutto il suo estro nel massimo campionato italiano. Ora però Zdenek Zeman, che lo ha sempre avuto sott’occhio, lo ha voluto con il resto della truppa per l’ultima contro la Fiorentina. L’anno prossimo il talentino partenopeo è già nel mirino di big italiane, tra tutte la Juventus in pole. Ma occhio al Milan. Il boemo però non nasconde che è fortemente interessato al classe ’98, data la sua tecnica e la sua rapidità. Ferdinando “Nando” Del Sole, possibile nuovo astro nascente?
Commenti