La vetta è vicina: #JuveStabiaPescara 1-2
Al Menti è andata così....
A CURA DI RICCARDO CAMPLONE -
A Castellammare di Stabia il Pescara sfata il tabù Menti che durava da ben 15 anni battendo in rimonta la Juve Stabia per 2-1. Padroni di casa avanti dopo soli 5 minuti don Maselli poi la rimonta biancazzurra prima con Lescano poi, nella ripresa, Cuppone. Con questo successo il Pescara si porta a -3 punti in concomitanza del pareggio del Catanzaro sul campo dell’Avellino (2-2).
LA GARA: C’è un tabù da sfatare per i biancazzurri che non vincono nel nido delle Vespe da 15 anni. Il tecnico Colombo schiera il 4-3-3 con il rientro di Milani dalla squalifica rimediata ad Avellino contro il Giugliano e Kolaj a supporto di Lescano e Cuppone. Per contro il tecnico Colucci, anch’egli con lo stesso modulo con Ricci e Bentivegna a supporto della punta Santos. Arbitra Tremolada della sezione di Monza.
Dopo soli 4 minuti di gioco la Juve Stabia passa in vantaggio: scambio tra Bentivegna e Maselli con quest’ultimo che calcia all’angolino basso del primo palo battendo Plizzari: 1-0. Al 12’ Scaccabarozzi ci prova dalla distanza con un brutto tiro che termina sul fondo senza impegnare l’estremo portiere Plizzari.
Un minuto dopo ancora i padroni di casa con Santos che all’interno dell’area di rigore si gira e calcia rasoterra, Plizzari si distende e fa sua la sfera. Al 14’ opportunità per il Pescara con Cuppone che dalla sinistra mette il pallone in mezzo, Lescano non aggancia la palla per segnare un rigore in movimento. Al 17’ Kolaj dal limite dell’area fa partire un destro potente verso l’incrocio del primo palo, il portiere Barosi si distende e allontana la conclusione dell’ex Sassuolo. Al 21’ Pescara vicino al pareggio: pallone basso di Milani in mezzo per Cuppone che non aggancia la sfera per depositarla in porta, Barosi para.
Al 24’ il Pescara pareggia i conti: lancio di Milani a cercare Cuppone in posizione regolare, l’attaccante appoggia in mezzo l’area piccola per Lescano che deve spingere in rete: 1-1. Settimo gol in campionato per l’attaccante biancazzurro che esulta sotto il settore ospiti occupato dai 302 cuori biancazzurri arrivati dall’Abruzzo. Al 30’ Cancellotti commette fallo su un giocatore della Juve Stabia, calcio di punizione a favore della Juve Stabia: batte Bentivegna in mezzo per Ricci che non impatta bene la sfera mandandola sul fondo.
Al 41’ ghiotta occasione per il Pescara: grande lavoro di Gyabuua dalla line di fondo che mette un pallone in area allontanato da Vimercati, poi Palmiero recupera calciando verso il secondo palo con la conclusione che termina sul fondo.
Al 45’ la Juve Stabia fiora il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Maggioni impatta di testa colpendo la traversa. il primo tempo termina sull’1-1 tra le proteste dei padroni di casa per un calcio di punizione non concesso dal direttore di gara a causa di un fallo commesso da Luca Mora.
Nella ripresa il Pescara sfiora il vantaggio: Cuppone se ne va saltando due avversari, calcia con il destro da fuori centrando l’esterno della rete alla sinistra di Barosi. Al 56’ palla-gol clamorosa per la Juve Stabia con Gyabuaa che perde palla con recupero di Gerbo che dal limite calcia a giro con la sfera che finisce centralmente tra le braccia di Plizzari. Tre minuti dopo doppio cambio per Colombo: dentro Aloi e Kraja per Gyabuaa e Palmiero. Al 60’ crossa dalla destra di Maggiore sul secondo palo per Bentivegna che va in spaccata depositando la sfera sull’esterno della rete. Al 64’ primo cambio anche per Colucci: dentro Silipo per Ricci. Un minuto dopo occasione per il Pescara: avanza Boben sulla metacampo, invito in mezzo con il velo di Aloi per Lescano in posizione regolare che prova a mettere un pallone in mezzo per Cuppone con deviazione in angolo. Tre minuti dopo cross dalla sinistra di Milani in mezzo per il colpo di testa di Lescano che finisce sopra la porta difesa da Barosi. Altro cambio per Colombo: dentro Desogus per Kolaj.
Al 69’ Scaccabarozzi commette un fallo, calcio di punizione a favore del Pescara da posizione molto invitante: battuta corta con Brosco che carica il destro terminando sui cartelloni pubblicitari del Menti. Al 73’ Aloi carica il destro dai 25 metri, il portiere Barosi para senza difficoltà. Al 75’ il Pescara passa meritatamente in vantaggio: cross dalla sinistra di Milani verso l’area di rigore per Cuppone che con il petto batte il portiere Barosi: 1-2. Quarto gol in campionato per l’attaccante biancazzurro.
All’85’ la Juve Stabia sfiora il pareggio con Zigoni, subentrato a Bentivegna., con un colpo di testa che termina sul fondo. Doppio cambio per i biancazzurri: dentro Crecco e Ingrosso per Mora e Cuppone.
Al 93’ il Pescara spreca il match-point della vittoria con Crecco, subentrato a Mora, con il pallone deviato in corner. Dopo 5 minuti di gioco l’arbitro mette fine al match: il Pescara vince 1-2 in rimonta sulla Juve Stabia.
TABELLINO
JUVE STABIA-PESCARA 1-2
MARCATORI: 4’ Maselli (JS), 24’ Lescano, 75’ Cuppone (P)
JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Mignanelli, Vimercati, Cinaglia, Maggioni; Gerbo (75’ Altobelli), Maselli (84’ Peluso), Scaccabarozzi (76’ Pandolfi); Ricci (64’ Silipo), Santos, Bentivegna; (84’ Zigoni) All. Colucci
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Milani, Boben, Brosco, Cancellotti; Gyabuaa (59’Aloi), Mora (85’ Crecco), Palmiero (59’ Kraja); Lescano, Cuppone (85’Ingrosso), Kolaj (67’ Desogus); All. Colombo
AMONITI: Maggioni, Ricci, Gerbo, Pandolfi, Silipo (JS)
ESPULSI
ARBITRO: Tremolada della sezione di Monza
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