Prima squadra

Soliti dubbi a centrocampo: il punto

Due uomini oggi certi di una maglia, il terzo è un enigma

21.12.2023 00:09

L'obiettivo del Pescara è chiudere al meglio il 2023, con un successo importante contro il fanalino di coda Fermana. Portare a casa i 3 punti sarebbe ancor più prezioso dopo lo stop inflitto dall'Arezzo al Perugia, la vera antagonista dei biancazzurri in chiave terzo posto, nel posticipo di lunedì. Contro i Canarini marchigiani, tornati al successo nell'ultimo turno dopo aver rifilato un 2-1 alla Juventus Next Gen, Zeman dovrà sciogliere i dubbi in mediana. Se infatti per difesa ed attacco le maglie sembrano già tutte assegnate, con Pierno che dovrebbe far tirare il fiato a Floriani Mussolini e la conferma di Cangiano nel tridente, è nel reparto nevralgico che ci sono più ballottaggi. I due uomini certi di una casacca era, prima del problema accusato ad inizio settimana da Aloi, curiosamente i due che ad agosto sembravano essere semplici alternative ai titolari, ovvero il giovanissimo Matteo Dagasso, al primo anno tra i professionisti, e le'x Avellino, fino all'ultimo giorno di mercato chiacchierato come possibile partente e in attesa ancora del rinnovo. Si sono invece rivelati i due elementi più continui ed affidabili ed anche nelle ultime uscite sono stati i migliori della truppa insieme ad Alessandro Plizzari. Dagasso, in particolare, si sta rendendo artefice di una crescita esponenziale, tanto da mezzala – sua posizione naturale – quanto da play, ruolo nel quale è stato schierato contro l'Olbia quando si è anche tolto la soddisfazione di siglare il suo primo gol tra i grandi. Aloi, dal canto suo, garantisce solidità in fase difensiva, dinamismo ed inserimenti senza palla, ovvero (quasi) tutto quello che richiede Sdengo ai suoi interni. Adesso con Aloi praticamente out, Squizzato sembra essere certo di partire ancora titolare. La terza maglia di centrocampo uscirà dal duello tra De Marco e Squizzato e dalla scelta del terzo interprete dipenderà anche la posizione in campo degli altri due componenti del reparto. Assai particolare la situazione Tunjov, reduce da 3 panchine iniziali nelle ultime 4 uscite. Stavolta parte favorito, ma lo sarà per davvero? Manu e Mora sono ormai ai margini e fuori dal progetto e a gennaio faranno la valigia, uno in prestito e uno a titolo definitivo



 



 



 



 



 

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