Prima squadra

Il Pescara espugna Latina, tre punti pesantissimi (0:2)

25.03.2014 21:21

latinapescara


Una rete di Caprari nella ripresa (20’) ed il sigillo di diamante da parte di Brugman allo scadere (45') permettono al Pescara targato Cosmi di archiviare subito lo stop interno con il Palermo e di espugnare Latina in un delicato scontro in chiave playoff: supportato da circa 500 calorissimi tifosi, il Delfino coglie dunque il bottino pieno in terra pontina e rilancia le proprie ambizioni. Una volta passato in vantaggio, il Pescara dal 32’ si avvantaggia dell’uomo in più causa espulsione di Crimi per doppia ammonizione e non ha grosse difficoltà a condurre in porto la gara, nonostante un’occasionisssima griffata Brosco. Sabato prossimo all’Adriatico (ore 15) sarà fondamentale dare continuità al successo maturato con una nuova vittoria contro la Reggina.

La gara. Due variazioni, una per parte, rispetto alle formazioni annunciate da ForzaPescara.TV: nel Pescara, c’è Caprari con Mascara in ausilio a Sforzini e non Ragusa; nel Latina, in campo dal 1’ il recuperato Jonathas, ex di turno con Brosco e Viviani (anche loro in campo), e non Ghezzal che invece parte dalla panchina. Cosmi supera l’emergenza in difesa schierando nel 3-4-2-1 Salviato tra i tre del pacchetto arretrato e riproponendo Balzano sull’out destro (Rossi regolarmente a sinistra). Politano nemmeno in panchina, dove invece figura in distinta con il numero 42 il baby Karkalis.

Parte subito bene il Pescara, in tenuta rossa da trasferta, ma il suggerimento teso di Caprari dopo 2’ non trova compagni pronti a centro area pronti a battere a rete. Al 5’, cross di Balzano che trova Bovo pronto allo stacco di testa, ma Iacobucci è bravo nella deviazione. Al minuto 8, tiro cross di balzano respinto da Iacobucci, sulla ribattuta Brugman non centra lo specchio della porta pontina. Tanto Pescara in avvio, Latina che risponde solo al 10’ con Jonathas che da centro area non riesce a trafiggere Pelizzoli. Al 12’, cross millimetrico di Rossi per la testa di Sforzini, ma sull’impatto è strepitoso Iacobucci in tuffo a respingere. Grande occasione di marca pescarese, dunque, a testimonianza di un netto predominio ospite ad inizio gara.

Al 20’, un disimpegno errato di Mascara sulla propria trequarti innesca Jonathas, ma lo stesso Mascara devia in scivolata la conclusione del brasiliano che termina in corner (senza esiti). Ha una fiammata la squadra nerazzurra, ma colleziona solo 4 calci d’angolo in una manciata di minuti e nulla più. Al 32’, da un cross di Mascara c’è una buona chance con Sforzini che stoppa di petto ma poi va giù sul contatto con Cottafava, subentra Caprari in corsa ma la sua conclusione da ottima posizione è completamente da dimenticare. Al 34’, è fuori misura uno shot di Crimi. Al 36’, Cosmi rimprovera aspramente Schiavi, reo di aver perso il secondo pallone in uscita in modo pericoloso, quasi entrando in campo: l’arbitro Cervellera lo redarguisce fermando il gioco per una decina di secondi. Non accade altro, nemmeno nei 2’ di recupero, e le squadre vanno al riposo sul risultato ad occhiali.

Il Pescara si ripresenta per la seconda frazione con Maniero per Sforzini; nessun cambio nel Latina. Al 1’, Mascara ci prova dal limite ma la sfera si perde sul fondo. La riposta pontina è tutta in un fiacco tiro di Brosco dagli sviluppi di una punizione che Pelizzoli blocca agevolmente. Si infortuna al minuto 8 Schiavi, costretto ad uscire in barella, ed entra al suo posto Cosic (9’). Al 10’, punizione di Viviani da posizione defilata che si infrange sull’esterno della rete. Al 14’, Caprari sfonda centralmente, suggerisce sull’out mancino per Rossi, ma sul cross dell’ex Cesena Maniero non arriva per lo stacco aereo: buona occasione vanificata. Sul ribaltamento di fronte, Alhassan su respinta di Pelizzoli spara fuori il suo calcio mancino, potente ma dunque impreciso. Al 20’, Pescara in vantaggio: Brugman smista sulla sinistra, cross dal fondo di Rossi e Caprari in mezza girata non lascia scampo a Iacobucci. Esplode la gioia nel settore ospite dove albergano circa 500 calorissimi tifosi biancazzurri. Al 22’, Salviato ci prova da fuori e la sfera sorvola di poco la traversa della porta laziale. Breda opta per un Latina a trazione anteriore al 24’: fuori Ristowski e dentro Ghezzal, chiamato “Il Sultano” dal popolo nerazzurro. Proprio il neo entrato ha sulla testa un buon pallone 1 minuto dopo il suo ingresso, ma non concretizza al meglio un calcio di punizione battuto dal solito Viviani. Al 32’ Latina in 10: espulso per doppia ammonizione Crimi e Cosmi inserisce Ragusa per Caprari.

Al 35’, Jonathas sfiora il pareggio illudendo il popolo pontino. Al 37’, miracolo di Pelizzoli su colpo di testa ravvicinato di Brosco. I pontini provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo, ma il Pescara regge bene e gestisce bene la superiorità numerica negli uomini e nel punteggio. Allo scadere, Brugman inventa il gol capolavoro che chiude la contesa (45'): azione da manuale palla al piede e conclusione che non lasvcia scampo a Iacobucci. Nei 5' di recupero, sono vani i tentativi pontini: il Pescara espugna Latina e porta a casa tre punti davvero d'oro. 

Latina – Pescara 0-2

Marcatori: 20’st Caprari (P), 45'st Brugman (P)

Latina: Iacobucci, Brosco, Cottafava, Esposito, Risowski (24’st Ghezzal), Crimi, Viviani, Bruno, Alhassan, Paolucci (41’st Cisotti), Jonathas. All. Breda

Pescara: Pelizzoli, Salviato, Schiavi (9’st Cosic), Bocchetti, Balzano, Bovo, Brugman, Rossi, Caprari, Mascara, Sforzini (1’st Maniero). All. Cosmi.

Arbitro: sig. Cervellera di Taranto, coadiuvato dagli assistenti Segna e Paiusco (IV Uomo: sig.Verdenelli di Foligno)

Ammoniti: Schiavi, Bovo, Rossi (P), Esposito (L)

Espulso: 32’st Crimi (L) per doppia ammonizione

Note: spettatori 3.9994 per un incasso complessivo di euro 47.825,00 (rateo abbonati: euro 15.230,00 per spettatori 1.747). 

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