Juric: "Lapadula fenomenale". E lui: "Sei gol sono pochi"

Il nuovo atto del Lapadula show si è consumato contro il Crotone. Due gol e tante belle giocata per quello che è l'uomo copertina del Pescara - spettacolo targato Oddo. Sei gol e titolo di capocannoniere cadetto, anche se in coabitazione: Lapadula non si accontenta e guarda avanti, ma incassa i complimenti sinceri di Juric. Il tecnico avversario spende parole inusuali nel mondo del pallone che ha dichiarazioni preconfezionate nel 99% delle volte. "Lapadula è un giocatore fenomenale, di categoria superiore. Nel terzo gol ha fatto un movimento meraviglioso, davvero un attaccante eccezionale", ha detto Juric. Lapadula è raggiante, ma anche severo con se stesso. "Sono contentissimo per la doppietta, oltretutto firmata contro il mio amico Cordaz (hanno giocato insieme in Slovenia, ndr), e per il titolo di capocannoniere, ma se penso alle occasioni sciupate e ai legni colpiti sei gol sono anche pochi", dice con estremo candore. In pochi si aspettavano, però, un Lapadula tanto decisivo sin da inizio torneo. "Scendo sempre in campo con questa grinta per fare bene. Ho delle responsabilità se a 25 anni sono ancora in Serie B. Il mister e la squadra mi stanno mettendo in condizione di fare bene,io cerco di lavorare il massimo vedendo ciò che mi chiede il mister, dalla prima punta alla seconda punta anche se i movimenti ed i compiti sono diversi". Nemmeno il tempo di godersi la vittoria, che già c'è il Novara con il quale fare i conti. "Penso si da subito al Novara, andiamo avanti per la nostra strada. Che sembra giusta".