Brosco: “La Serie B è un sogno. Contento del mio ritorno a Pescara”

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Riccardo Brosco non è un volto nuovo per Pescara. Dieci anni fa fu uno dei protagonisti di quell’11 di Zeman che condusse il Delfino in Serie A. A 10 anni di distanza sono cambiate tante cose, con il Pescara che ora deve inseguire la Serie B ma per farlo c’è ancora un campionato intero da giocare ed una Gelbison da affrontare domani pomeriggio all’Adriatico. Le parole di Brosco ai canali social del Pescara: “Contro il Gubbio è stato un piccolo passo falso ma era importante far giocare tutti e mettere gamba perché questa ha valori in tutti i suoi elementi, anche per chi cambia le partite ed entra dopo. Vincere era importante anche per andare avanti e far giocare tutti. Ora ci concentreremo per la gara contro la Gelbison-afferma Brosco-una squadra che ha subìto soli 7 gol come noi e quindi dovremmo essere pazienti e bravi nel gestire la gara e portarla dalla nostra parte. L’importante è creare tante occasioni, come abbiamo sempre fatto, una volta fatto partita dopo partita si concretizzerà sempre di più anche se per il momento ci accontentiamo dei 7 gol di Lescanoe 4 di Cuppone che stanno facendo un ottimo campionato. All’inizio abbiamo cambiato tanto però con tutti i ragazzi con cui ho giocato mi sono trovato sempre bene. Penso che il livello della squadra sia sempre alto, dobbiamo continuare così su questo standard prendendo pochi gol, farne più possibili perché possiamo giocarcela alla grande. Sarei tornato solo a Pescara, sono contento di essere qua e cercherò di dare il massimo.” La Serie B? “E’ un sogno, restiamo umili con i piedi per terra e cercheremo di fare il meglio partita dopo partita.”