Presentato il Trofeo Matteotti n.75, Sebastiani: "Pianifichiamo nel tempo e con certezza un pezzo di storia dell’Abruzzo e di Pescara”
A Pescara tanta attesa per il ritorno della corsa: vernissage dell'edizione 2'23 con Gianni Bugno e Marta Bastianelli
Il ciclismo a Pescara torna in primo piano col Trofeo Matteotti dopo lo stop dello scorso anno, sotto l’attenta regia organizzativa dell’Unione Ciclistica Fernando Perna guidata dal patron Daniele Sebastiani, coaudivato dal direttore generae dell’organizzazione Stefano Giuliani, dal presidente onorario Renato Ricci e dallo storico e inossidabile segretario Dino Renzetti.
Lo spettacolo in città, ma anche tra i Colli di Pescara e di Montesilvano, si annuncia all’altezza della sua tradizione, della sua storia e del suo prestigio lungo il classico ed esigente percorso di 195 chilometri (13 giri di un circuito di 15 chilometri cadauno).
Domenica 17 settembre il ritrovo dei partecipanti e la presentazione delle squadre in Piazza della Rinascita a partire dalle 9:30, la partenza alle 11:15 e l’arrivo tra le 15:50 e le 16:20 a Piazza Duca degli Abruzzi.
A tenere a battesimo la 75°edizione, presentata ufficialmente presso la sala consiliare del Municipio a Pescara, l’illustre presenza di Gianni Bugno (“Sono qui per l’amicizia che mi lega con Stefano Giuliani, venire a Pescara mi riporta indietro al 1995 per quella mitica doppietta Matteotti-Tricolore e più di così non poteva essere”), oltre a quella di Marta Bastianelli (“Una gara che dà lustro all’Abruzzo, un momento di straordinaria festa per tutta Pescara e sarebbe bello pensare a una corsa tutta al femminile a fianco di quella maschile”) che ha chiuso da due mesi la propria carriera nel professionismo.
Sono intervenuti il patron dell’UC Fernando Perna Daniele Sebastiani (“Il Matteotti è una scia colorata e di entusiasmo che attraversa le nostre strade, andiamo avanti con una progettualità che, grazie alla legge finanziaria della Regione Abruzzo, ci permette di pianificare nel tempo e con certezza un pezzo di storia dell’Abruzzo e di Pescara”), il direttore generale Stefano Giuliani (“Un Matteotti dedicato al femminile è un sogno nel cassetto che potrebbe materializzarsi a breve. Più gente c’è, più mi emoziono perché deve passare il messaggio dell’aggregazione e della festa come avverrà non solo alla partenza e all’arrivo, ma a Montesilvano Colle con l’hospitality e il profumo degli arrosticini”), il presidente onorario Renato Ricci (“A Daniele Sebastiani e a Stefano Giuliani il ringraziamento e la riconoscenza per l’impegno, la professionalità e la dedizioni profusi negli ultimi anni per l’operazione di rilancio della corsa”).
In ambito istituzionale, a portare il saluto il sindaco di Pescara Carlo Masci (“Ogni anno col Matteotti si festeggia il cuore della città, è l’anima sportiva della nostra Pescara e continua ad entusiasmare giovani e meno giovani”), l’assessore allo sport di Pescara Patrizia Martelli (“Una classica che rappresenta una gemma preziosa per Pescara e per la nostra regione che regala emozioni forti a tutti, nonché un testimone da passare al futuro”), il presidente del consiglio regionale dell’Abruzzo Lorenzo Sospiri (“Per Pescara e l’Abruzzo un amore che continua a correre sulle due ruote, un appuntamento sportivo che merita un posto d’eccellenza come esempio di lungimiranza, di costanza e di passione”), l’assessore allo sport di Montesilvano Alessandro Pompei (“Grazie al Matteotti per la sua importante storicità e quale sport migliore del ciclismo per un territorio come il nostro che offre mare e colline”) e il presidente regionale del CONI Abruzzo Enzo Imbastaro (“Complimenti a coloro che riescono a mandare avanti questa manifestazione tra le più longeve dell’Abruzzo e del panorama nazionale”).
Con la presenza di 18 squadre per 126 iscritti, molto qualificato il cast dell’edizione 2023 con la Nazionale Italiana del commissario tecnico Daniele Bennati che annovera come uomini di punta gli abruzzesi della Lidl-Trek Giulio Ciccone (fresco vincitore della maglia a pois dei gran premi della montagna al Tour de France) e Dario Cataldo, il campione d’Italia in carica Simone Velasco in forza all’Astana Qazaqstan Team e il campione olimpico su pista di Rio 2016 Elia Viviani portacolori della Ineos Grenadiers.
Ad impreziosire il lotto dei team partecipanti anche tre squadre UCI World Tour: la UAE Team Emirates di Davide Formolo e dello svizzero Marc Hirschi, il Team Jayco AlUla di Micheal Matthews, Simon Yates, Alessandro De Marchi e dell’ex tricolore Filippo Zana, l’Intermarche Circus Wanty di Niccolò Bonifazio e Lorenzo Rota.
Al via le Professional Team Corratec-Selle Italia (con Valerio Conti vincitore nel 2020), Q36.5 Cycling Team, Green Project-Bardiani CSF Faizanè, TotalEnergies, Eolo Kometa Cycling Team (con Vincenzo Albanese che vinse nel 2016) ed Euskaltel Euskadi.
A chiudere il cerchio delle squadre le formazioni continental della Sofer Savini Due OMZ (di matrice abruzzese e di cui opera come team manager Stefano Giuliani) Team Technipes #inemiliaromagna, MG K Vis Colors for Peace, D’Amico, Work Service Vitalcare Dynatek, Team Colpack Ballan CSB, GW Shimano Sidermec e WSA Ktm Graz P/B Leomo.
Oltre a Ciccone (Chieti) e a Cataldo (Miglianico), tra gli atleti abruzzesi spiccano i nomi di Lorenzo Di Camillo (Santa Maria Imbaro) della Sofer Savini Due OMZ, Lorenzo Masciarelli (Pescara) del Team Colpack Ballan CSB, Simone Roganti (Spoltore), Giannicola Di Nella (Paglieta) e Federico Di Mauro (Montesilvano) della D’Amico.
Non mancherà la postazione “hospitality” con annesso stand gastronomico a base di arrosticini a Montesilvano Colle dove, al mattino, sarà teatro di una pedalata cicloturistica in ricordo di Fabio Taborre con partenza alle 8:30 ripercorrendo l’intero circuito del Matteotti e conclusione prevista entro le 10:30, il tutto organizzato grazie alla collaborazione con il comune di Montesilvano, la UISP e anche la squadra ciclistica locale Team Km Zero.
Foto Achille Rasetta
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