Le condizioni di mister Zdenek Zeman

“Mister Zeman è stabile e sta abbastanza bene. Ma chiaramente dovremo fare ulteriori accertamenti per capire da dove deriva questa piccola ischemia cerebrale che ha avuto”. Parlava così ieri sera il dottor Stefano Guarracini, primario di Cardiologia alla Casa di Cura Pierangeli dove il tecnico boemo è ricoverato da ieri mattina dopo aver accusato un malore prima dell'allenamento dei biancazzurri a Silvi Marina. La squadra, infatti, stava per sostenere l'ultima seduta in Abruzzo in vista della gara di questa sera a Catania, valevole come quarto di finale di Coppa Italia di Lega Pro, quando Zeman ha palesato i primi sintomi, subito riconosciuti dalla dottoressa Emanuela Spada, responsabile sanitario della prima squadra, che ha immediatamente fatto portare il tecnico alla clinica Pierangeli dove è stato preso in consegna dal dottor Guarracini e dal suo staff. In tarda mattinata le voci su un presunto malore del mister si erano moltiplicate tra i tifosi in un tam tam che ha poi trovato conferma nel comunicato ufficiale del club, che ha reso nota subito dopo le ore 14 la lieve ischemia transitoria accusata dall'allenatore 76enne. Il tecnico è stato subito sottoposto ai primi accertamenti che non hanno evidenziato particolari criticità ed è ancora in osservazione. Nella giornata di oggi si sottoporrà ad ulteriori accertamenti diagnostici, tra i quali una risonanza ed una angioTAC, e neurologici che faranno chiarezza sull'origine del problema. Di certo Zeman dovrà osservare un periodo di riposo, quanto lungo lo stabiliranno proprio gli esami odierni ed i progressi che farà registrare nei prossimi giorni, ma appare più che plausibile che il 2023 in panchina si sia chiuso con la vittoria sull'Olbia di sabato scorso per 4-0. Oltre alla partita di stasera, infatti, è praticamente sicuro che Zeman non si rivedrà in campo prima della gara del 7 gennaio in casa della Juventus Next Gen, valevole come prima giornata del girone di ritorno. Alle 20:30 a Catania e nelle due gare di campionato contro Ancona (domenica sera in trasferta) e Fermana (sabato 23 alle ore 20:30 all'Adriatico) in panchina ci sarà dunque il vice Giovanni Bucaro, uomo fidatissimo di ZZ e a lui legato da quando era un suo giocatore nella prima Zemanlandia della storia, quella di Foggia. Adesso il tecnico ha bisogno di tranquillità, serenità e riposo dopo un lungo periodo di stress: il suo Pescara, infatti, dal 25 novembre gioca al ritmo di una gara ogni tre giorni e particolarmente intensa è stata la scorsa settimana, con le partite di Chiavari e Pontedera in 3 giorni ed il soggiorno al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia tra le due sfide. Lunedì sera, quindi a poche ore dal malore accusato ieri, Zeman aveva presenziato alla tradizionale cena natalizia del club con tutti i tesserati e gli sponsor. Era sorridente e di buon umore, si è concesso per le interviste di rito ed è stato lui, insieme al presidente Daniele Sebastiani, a tagliare la torta e a fare il primo brindisi a conclusione di una serata spensierata e divertente. Tutto il mondo dello sport ha inviato al tecnico di Praga messaggi di sostegno e vicinanza. Tra le prime società a scrivere via social il Perugia, antagonista del Delfino in chiave terzo posto. Anche nel novembre 2011, nella sua prima esperienza pescarese, il boemo fece prendere uno spavento a tutti. All'epoca però si trattò di una banale colica renale, che necessitò di appena 24 ore di ricovero all'ospedale Santo Spirito di Pescara e non pregiudicò la sua presenza per la gara interna col Gubbio di 3 giorni dopo. (da Il Messaggero)