Zeman: "Ecco cosa penso del mercato"

Torna a parlare Zdenek Zeman e lo fa per la prima volta dalla chiusura del mercato invernale. L'occasione è offerta dalla conferenza stampa di vigilia gara di Frosinone.

Ecco quanto dichiarato in merito dal tecnico boemo:

"Il mercato è difficile per tutti, la società ha cercato di fare quello che si poteva e si vede che si poteva questo. Come numero siamo qualcuno in più, mi dispicae che i giovani che hanno bisogno di giocare avranno poco spazio, ma dipenderà da loro perchè non chiudo le porte a nessuno. Quattro centravanti? Sono tanti. A mezzogiorno avreo risposte sui trasfert di Bunino, Gravillon e Mancuso, ma quest'ultimo non è comunque convocabile. Un secondo portiere più esperto? Sono tranquillo così, sperando che Fiorillo resiste a lungo. Savelloni sta migliorando, non è che non ho fiducia in lui ma tenere un campionato ci vuole esperienza. Bunino? Non lo conoscevo, è una punta che si muove e fisicamente assomiglia un po' ad Immobile. E' la stessa scuola, ma anche lui ha poca esperienza e spero ci darà un aiuto anche lui. Embalo? Era nostro primo obiettivo, visto che c'erano difficoltà perchè trattare col Palermo è sempre difficile non ci siamo riusciti. E' arrivato Falco e sono soddisfatto perchè mi piace da anni e anni. Machin? E' giocatore più di qualità che di quantità, un centrocampista con caratteristiche che cercavamo. E' una mezz'ala offensiva. Mi piace come caratteristiche. Fiamozzi potrebbe avere chance di giocare ma negli ultimi due giorni ha avuto problemi intestinali. Baez? Poteva tornare alla base, perchè qua è stato poco utilizzato. Se è rimasto sarà sempre poco utilizzato ma c'è. Yamga? Io lo conosco da tre giorni, ha delle qualità. In Primavera faceva la differenza, ma in B è diverso. Dopo il mercato di gennaio in B ci auguriamo che usciamo più forti, ci sono giocatori interessanti che spero ci aiuteranno a crescere. Io sono convinto che oggi abbiamo una squadra che è più squadra. Il problema è sempre di programmazione e di ciò che si voleva fare, i giocatori che volevano andare via sono andati e sono stati sostituiti da giocatori con qualità. Le altre? Tutte volevano rinforzarci, qualcuno ci è riuscito ma poi giudicherà il campo. Voto al nsotro mercato? Non lo posso dare, avevamo le nostre cose da fare e a parte il numero dei giocatori siamo riusciti a migliorare. Le parole di Sebastiani a fine mercato? Continuo a dire che a Pescara sto bene, ma il mio lavoro è fare allenatore a Pesara e non stare bene a Pescara. Vorrei più progetti, seguire una linea e fare il possibile per andare meglio. 

Per approfondire:

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