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Il mercato biancazzurro secondo Massimo Profeta

06.02.2015 09:56
Nessun giudizio da parte di Marco Baroni circa il mercato di gennaio biancazzurro testè consegnato ( finalmente!) agli archivi. In realtà, dalle parole pronunciate in conferenza stampa, martedì scorso, dal tecnico fiorentino, non si evince, di certo, totale soddisfazione. Altrimenti, Baroni avrebbe detto chiaramente, senza esitazione alcuna “Sono contento”. L’allenatore si è invece limitato a dichiarare “Quando ti muovi gli ultimi minuti, gli ultimi giorni, è sempre difficile”. Oppure “ E’ arrivata gente che ha fame, animata da grandi stimoli. Aspetto fondamentale”. Dal nostro punto di vista, a prescindere dal verdetto che verrà fuori dal campo, è stato un mercato, sicuramente non dispendioso sotto il profilo economico( i tempi sono quelli che sono, ovvero grami), ma intelligente. E’ stata, intanto, innervata la difesa, vero punto debole della squadra da almeno tre stagioni. Un difensore prestante e veloce come Michele Fornasier( non a caso suggerito da Pavone) ha garantito più sicurezza e solidità ad un reparto spesso vittima di amnesie. Nel frattempo, è cresciuto in maniera esponenziale il polacco Salamon che, all’ occorrenza, può fungere anche da regista difensivo, per far ripartire, cioè, l’azione dal basso in modo lineare. A sinistra è stato colmato il vuoto lasciato da Grillo con un terzino, altresì affidabile come Andrea Rossi, un mancino che, appunto, mancava. A centrocampo, Alessandro Bruno( fisicità e personalità) ha completato il reparto. Davanti, poi, l’abbondanza non manca. Baroni chiedeva una sorta di alter ego di Maniero che con Melchiorri, è vero, costituiva un tandem devastante. Due attaccanti capaci di integrarsi alla perfezione, esaltando l’uno le capacità dell’altro. In questo senso, è tutta da scoprire l’intesa con Pettinari, 23 anni appena compiuti, dunque giovane, ma con trascorsi positivi in serie B nel Crotone( lo scorso anno 9 reti). Non benissimo, invece, a Latina nella prima parte dell’attuale stagione. Di certo non una punta dal gol facile, probabilmente con altre caratteristiche, ma nel calcio mai dire mai… E’ comunque tornato Marco Sansovini, il “sindaco”, al terzo mandato in biancazzurro sul conto del quale riteniamo sia superfluo aggiungere altro. I numeri dicono tutto: 47 gol col Pescara: una garanzia assoluta. Insomma, mercato positivo, senza tralasciare i vari Pasquato e Caprari, non esattamente Carneadi. Ergo, se prima della finestra di gennaio, l’organico era giudicato di qualità e competitivo, a maggior ragione lo è oggi, a mercato chiuso. Come sempre, al campo il giudizio finale, insindacabile. Ma non centrare almeno i play off, sarebbe una nuova cocente delusione.    

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