Allenatori del Calcio: abilitazione e formazione

La formazione degli Allenatori di Calcio, promossa dalla F.I.G.C. è una realtà da sempre esistita, che nel tempo si è andata ad evolvere abbracciando le nuove tecnologie. La competenza in materia è demandata dalla Federazione al suo Settore Tecnico, che si occupa di presiedere tutto l’iter formativo e di tutta la vita sportiva degli Allenatori. Dal punto di vista operativo, è la Scuola Allenatori presso il Settore che cura la formazione specialistica degli Allenatori, attraverso programmazione e gestione di corsi di abilitazione, aggiornamento e perfezionamento. L’attività formativa viene distribuita a seconda dell'attribuzione degliAllenatori di Calcio, che possono essere distinti in diverse categorie. Di seguito, una sintesi delle varie qualifiche secondo quanto previsto dagli artt. 20-28 del Regolamento del Settore Tecnico:

1)Allenatori -U.E.F.A. PRO, che sono abilitati alla conduzione tecnica di squadre di ogni tipo e categoria calcistica, attraverso la partecipazione, con esito positivo, ai Corsi Centrali organizzati presso il Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi" sede del Settore Tecnico;

2)Allenatori -U.E.F.A A, che sono abilitati alla conduzione tecnica di squadre di società della Lega PRO, della Lega Nazionale Dilettanti e delle squadre giovanili di ogni ordine e grado. Questi possono, inoltre svolgere mansioni di "allenatore in seconda" di squadre di società della Lega Nazionale Professionisti Serie A e della Lega Nazionale Professionisti Serie B. L’abilitazione si consegue, come nel caso precedente, dopo la partecipazione, con esito positivo, ai Corsi Centrali organizzati dal Settore Tecnico.

3)Allenatori -U.E.FA. B, che sono abilitati alla conduzione tecnica di squadre di società appartenenti alla Lega Nazionale Dilettanti e di squadre giovanili di società appartenenti alla Lega Nazionale Professionisti Serie A, con esclusione della Primavera, alla Lega Nazionale Professionisti Serie B, alla Lega PRO, con esclusione della categoria Berretti, alla Lega Nazionale Dilettanti ed al Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica. La qualifica si consegue frequentando con il superamento di due corsi vale a dire quello di Allenatori dei Dilettanti Regionali/Licenza D e il Corso Allenatori di Giovani-UEFA Grassroots C/Licenza C. Una volta acquisite le due abilitazioni si otterrà la qualifica unica di Allenatore -UEFA B.

4)Allenatori dei Dilettanti Regionali – Licenza D, sono abilitati alla conduzione tecnica delle squadre di Eccellenza, Promozione, I, II e III categoria di società appartenenti alla Lega Nazionale Dilettanti e delle squadre giovanili “Juniores Nazionali”, “Juniores Regionali” e “Juniores Provinciali” di società appartenenti alla Lega Nazionale Dilettanti. Questa abilitazione si consegue frequentando, con esito positivo, Corsi centrali o territoriali. Sia i corsi centrali che periferici sono oggetto di programmazione e attuazione del Settore Tecnico a livello centrale, mentre a livello territoriale la messa in opera dei corsi viene affidata alla Lega Nazionale Dilettanti o all’Associazione Italiana Allenatori di Calcio (A.I.A.C.).

5)Allenatori di Giovani-UEFA Grassroots C – Licenza C, sono abilitati unicamente alla conduzione tecnica di squadre giovanili di società appartenenti alla Lega Nazionale Professionisti Serie A, con esclusione della Primavera, alla Lega Nazionale Professionisti Serie B, alla Lega PRO, con esclusione della categoria Berretti, alla Lega Nazionale Dilettanti ed al Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica. L’abilitazione ad Allenatori di si consegue frequentando, con esito positivo, Corsi centrali, regionali o provinciali, organizzati dal Settore Tecnico o territorialmente svolti dal Settore Giovanile Scolastico (S.G.S.) o dall’Associazione Italiana Allenatori di Calcio (A.I.A.C.).

6)Allenatori dei Portieri, sono abilitati alla preparazione dei portieri di squadre di ogni tipo e categoria; la qualifica si consegue frequentando, con esito positivo, Corsi centrali organizzati dal Settore Tecnico.

7)Allenatori dei Portieri Dilettanti e di Settore Giovanile; sono abilitati alla preparazione dei portieri di squadre di società appartenenti alla Lega Nazionale Dilettanti e di squadre giovanili di società appartenenti alla Lega Nazionale Professionisti Serie A, alla Lega Nazionale Professionisti Serie B, alla Lega Pro, alla Lega Nazionale Dilettanti ed al Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica. Dalle competenze della qualifica è esclusa la preparazione di portieri di squadre partecipanti al Campionato “Primavera”. L’abilitazione al ruolo viene conseguita attraverso la frequenza a Corsi regionali o provinciali, organizzati direttamente dal Settore Tecnico.

Per gli Allenatori di Calcio sono previsti, successivamente all’abilitazione, degli aggiornamenti obbligatori, che danno alla qualifica una valenza sul campo attraverso il rinnovo formativo della licenza per un periodo di tempo. Questo postulato è stato introdotto dall’art. 28 della Coach Covention della U.E.FA. del 2015, che ha, formalmente introdotto, in prima istanza, per tutti gli Allenatori con diploma U.E.F.A. (U.E.FA. PRO, U.E.FA. A e U.E.FA. B), l’obbligo di aggiornamento ogni tre anni per un totale di 15 ore pena la revoca della licenza. Ne è conseguito che le Federazioni di Calcio europee si sono dovute adeguare a tale previsione, coinvolgendo le rispettive rappresentanze tecniche.

In Italia, i corsi di aggiornamento obbligatori sono gestiti dal Settore Tecnico, che determina, altresì le argomentazioni, attraverso due modalità di svolgimento dei corsi:

1)corsi con lezioni frontali/territoriali;

2)corsi con lezioni sul Web.

I corsi con lezioni frontali sono espletati, principalmente, a livello territoriale e demandati all’Associazione Italiana Allenatori di Calcio (A.I.A.C.). Le varie rappresentante territoriali dell’A.IA.C organizzano i corsi occupandosi della programmazione e della logistica, in sinergia con la Segreteria nazionale dell’A.I.A.C. Infatti, è compito della Segreteria nazionale dell’A.I.A.C., in accordo i referenti territoriali, indire corso e inviare le e-mail di convocazione dei tecnici che risiedono nel territorio per un massimo di 60 partecipanti. I corsi vengono, di solito, tenuti da un solo docente che viene formalmente nominato dal Settore Tecnico; questi non superano la durata delle cinque ore e la presenza dei partecipanti viene rilevata regolarmente attraverso supporti video a disposizione del formatore.

In alternativa, ai corsi con lezioni frontali, la frequenza alle sessioni di aggiornamento può svolgersi attraverso video-lezioni on demand. La piattaforma e-learning è stata predisposta dal Settore Tecnico da diversi anni, ed è accessibile con le dovute credenziali all’indirizzo https://www.football-network.it/. Tra le credenziali richieste per l’accesso alla piattaforma, c’è il numero di tesserino tecnico in possesso degli Allenatori.

Attraverso la piattaforma, accessibile da PC-Tablet e Smartphone, gli Allenatori possono gestire in autonomia lo svolgimento dei corsi di aggiornamento previsti per un triennio, acquistando, di volta in volta, il ciclo di lezioni rese usufruibili secondo le esigenze individuali. Per rendere credibile la formazione e la reale partecipazione dei tecnici all’aggiornamento informatico, tutti i corsi presenti sulla piattaforma, durante l’iter di svolgimento delle lezioni, prevedono domande casuali inerenti agli argomenti trattati, che vanno evase entro un breve lasso di tempo; la mancanza di risposte corrette alle domande poste impedisce il procedimento della visione della lezione. La formazione on-demand non prevede, purtroppo, rapporti di interazione tra formatore e partecipante, infatti, le lezioni sono preregistrate e rese disponibili sulla piattaforma. Infine, va segnalato che la piattaforma e-learning, oltre alla formazione, permette agli Allenatori di gestire il loro profilo e posizione con gli obblighi previsti dal regolamento del Settore Tecnico.

Di recente, la situazione, determinatasi con l’emergenza COVID-19, ha di fatto penalizzato l’organizzazione dei corsi di aggiornamento territoriale. Per porre rimedio alla problematica, il Settore Tecnico ha concesso all’A.I.A.C., in via derogatoria, la possibilità di organizzare corsi di aggiornamento a distanza direttamente sul portale e-learning dell’associazione https://myaiac.it/.

Si spera, tuttavia, che nel futuro, pur nel rispetto dell’importanza delle tecnologie, possano essere ripristinati i corsi territoriali e loro caratteristiche interattive, tra le quali si evidenzia la presenza del rapporto di confronto tra formatore e partecipanti, indispensabile per crescita professionale degli Allenatori di Calcio.