Settore giovanile

Iervese il perfezionista non si accontenta....

Le parole del tecnico dopo la vittoria nello scontro diretto

01.03.2021 01:00

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE-  “La vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare” canta Lorenzo Jovanotti nel suo brano “Mi fido di te”. Il Pescara Primavera vince il big-match contro il Lecce per 1-0 e vola sempre di più in testa alla classifica, portandosi a +4 proprio sui salentini. Queste le parole di mister Iervese: “Per quanto riguarda il risultato siamo stati fortunati. Oggi abbiamo accusato tantissimo le 6 partite giocate in due settimane. Eravamo spenti, scarichi e non avevamo gamba contro una squadra forte. Il Lecce ha dimostrato tutto il suo valore e, considerando che alcuni elementi erano in Prima Squadra, devo dire che il Lecce è una grande squadra, soprattutto in avanti, però la sofferenza mi piace e sono contento sotto il profilo mentale ma sicuramente non tecnico perché questa non era la partita che vogliamo e dobbiamo fare però giustifico i ragazzi perché eravamo stanchi per affrontare una partita così importante. Il risultato ce lo prendiamo e ci sta vincere in questa maniera. Ai ragazzi posso concedere questa parentesi negativa perché fino ad adesso abbiamo fatto ottime partite sotto il profilo tecnico e della qualità. Eravamo troppo stanchi per cercare di poter abbozzare alcune nostre azioni e di fronte una squadra molto forte che ci ha messo molto in difficoltà, anche se in realtà siamo andati in difficoltà da soli perché giocavano sulla seconda palla ed obiettivamente non siamo fortissimi su questo aspetto. E di conseguenza la seconda palla è diventata un problema. Adesso daremo ai ragazzi qualche giorno di riposo per recuperare le energie e poi andremo a lavorare su quelle che sono i nostri concetti, che col Lecce non abbiamo messo sul campo. Un testa a testa fino alla fine? Non penso alla classifica ma far crescere i ragazzi e a farli migliorare individualmente ma anche sotto il profilo del gioco, perché noi dobbiamo giocare a calcio. Sicuramente bisognerà migliorare, ma questo lo sapevamo e dobbiamo lavorare per diventare una squadra forte.”

Commenti

La coperta corta
L'Abruzzo accoglie l'iridato Andrea Tarlao: correrà per il Team Go Fast