Fresco:" Temo Lescano. Su Zeman vi dico che.."
Le parole del presidente - allenatore dei veneti in conferenza stampa in vista del match con il Pescara
A CURA DI MATTEO SBORGIA
Conferenza stampa dell'antivigilia per Gigi Fresco, presidente - allenatore della sorpresa Virtus Verona che giovedì alle 20:30 affronterà tra le mura amiche il Pescara di Zeman nella 1° gara del 1° turno dei playoff nazionali. Tanti e vari gli spunti forniti dall'eclettico trainer scaligero.
SU ZEMAN:" Affronto uno degli allenatori migliori del calcio italiano e mondiale, specialmente per quanto riguarda la fantasia e l'organizzazione offensiva. Oltre che un personaggio di un grandissimo spessore umano. Quando nel '93-'94 sono andato a vedere il suo ritiro con il Foggia a Campo Toures tre giorni, mi sono reso conto che dietro la serietà, l'ironia e il ghigno, c'è una persona comunque ricca. Anche Filippo Pellacani (che non ci sarà e mi dispiace) me lo ha confermato. E' un grande orgoglio per me giocare contro di lui. L'ho anche studiato grazie a Damiano Tommasi che quando giocava alla Roma era entusiasta del boemo e io mi sono fatto dare gli appunti che Damiano aveva preso per un anno intero. In quei fogli c'era estro, fantasia, inventiva e razionalità. Dunque penso di conoscerlo abbastanza bene. Zeman oltre ad essere un grande allenatore è un formidabile preparatore atletico, in quanto diplomato Isef(attualmente Scienze Motorie)"
SUL PESCARA:" Lo stiamo studiando. Sicuramente il bomber Lecano ha avuto un risveglio importante, ha fatto 19 gol. Tra l'altro qualche volta l'ho sentito in videochiama, perchè lo scorso anno giocava insieme a Magrassi nella Virtus Entella"
SUGLI INSEGNAMENTI DEL BOEMO:" Quando dieci anni fa ho fatto il Master a Coverciano, siamo venuti tutti a seguire i suoi allenamenti a Pescara. E' un tecnico che non segue principi comuni: il suo lavoro atletico si basa su un gran numero di balzi e gradoni. L'ho rivisto mesi fa sempre a Coverciano quando non ancora lo chiamava il Pescara. Ricordo che aveva voglia di allenare"
LA VIRTUS VERONA:" La Virtus ha entusiasmo. C'è molta gioia e consapevolezza, soprattutto perchè sappiamo da dove siamo partiti. Dobbiamo continuare a lavorare con serenità e tranquillità, consci del nostro valore ma anche del fatto che basta poco per spegnere il spegnere il sogno"
IN CASO DI PASSAGGIO DEL TURNO:" Penso che come pegno andrò a fare un giro in bici"
BRUCE SPRINGSTEEN:" A causa della partita con il Pescara salterò il suo concerto. Avevo acquistato il biglietto un anno"
SULLA PARTITA:" Sarà una gara equilibrata in cui giocheremo alla pari con il Pescara. Secondo me non ci saranno differenze. Poi possiamo vincere o perdere, ma daremo tutto e ci aiuteremo l'un l'altro come sempre. La nostra forza è il gruppo"
SUL PESCARA DI ZEMAN:" Temo tanto e ammiro la fase offensiva, i tagli verso la porta delle punte, i movimenti dei centrocampisti e il supporto che i difensori danno alle punte, perchè le sue squadre si muovono tutte con grande sincronismo"
SUI SINGOLI DEGLI ADRIATICI:" Temo Lescano"
FOTO: SIMONE ANTOLINI / L'ARENA
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