AAA bomber cercasi. Ancora...

L'enigma bomber verrà risolto solo in extremis. Dopo gli arrivi di Letizia, Lancini e Kraja ed i saluti di Mulè e Tunjov, il finale di mercato in casa Pescara sarà connotato dalla ricerca di una punta prolifica, non un semplice terminale offensivo ma un elemento che sappia anche giocare con e per la squadra. Era già la priorità di sessione, adesso che il tempo stringe e gli altri tasselli sono andati al proprio posto tutti gli sforzi sono concentrati su questo fronte. Altre ipotesi di lavoro, vedi Saporiti e Frigerio, sono solo un contorno al piatto forte e verrà servito solo in presenza di incastri propizi. 

IN POLE, NONOSTANTE TUTTO - In cima alla lista biancazzurra resta ancora Nicola Rauti. Ancora ieri il Vicenza faceva muro all'idea di dare il suo ok al trasferimento in riva all'Adriatico (il giocatore è in prestito dal Torino con diritto di opzione e contro-opzione) ma la volontà del giocatore e del suo entourage è di cambiare aria e tornare in biancazzurro. Il ds Pasquale Foggia punta su questa sponda fondamentale per consegnarlo alla fine a mister Silvio Baldini, ma senza avere certezze bisogna pensare anche a piani alternativi

PRINCIPALI ALTERNATIVE - Uno dei filoni più importanti per le alternative porta a Cosenza, dove tra Fumagalli, Strizzolo e Zilli almeno uno deve salutare. Il primo non vuole scendere di categoria, Strizzolo è dato vicino alla Triestina. Abiuso del Modena desidera continuare a giocarsi le sue carte in cadetteria.  Resta quindi l'ex Spal, che per caratteristiche tecniche e fisiche farebbe al caso del Pescara. Con i calabresi i rapporti sono ottimi e al momento Zilli è profilo da tenere in grossa considerazione, anche se non è il solo monitorato. C'è infatti la pista Davide Diaw che può accendersi. Ad inizio sessione il Monza aveva proposto il giocatore, reduce da seri problemi alla schiena ora risolti e che va a scadenza a giugno, a titolo gratuito e con oltre il 50% dello stipendio restante pagato ma l'ipotesi non si è concretizzata. Adesso può tornare di moda, anche se il primo problema resta il contratto almeno biennale da sottoscrivere con un ingaggio di base che non rientra nei parametri biancazzurri. E le perplessità di ordine fisico non sono cadute (la punta è ferma in pratica da un anno). Ecco perchè il matrimonio resta complicato. Su Diaw c'è anche il Benevento e in caso di fumata bianca potrebbero aprirsi scenari interessanti su Erik Lanini, che ha appena festeggiato i 100 gol tra i professionisti. Il giocatore è a fine contratto ed il Benevento ha già fatto sapere, a lui e agli altri giocatori in scadenza, che non c'è interesse a rinnovare: ogni discorso in tal senso sarà rinviato eventualmente a fine stagione e da quel che filtra all'attaccante e al suo agente l'idea Pescara non dispiace. In salita, dopo le reti degli ultimi turni, anche la pista Bianchi del Brescia. che però piace assai.

CRESPI - Il Pescara ha chiesto informazioni per Valerio Crespi, giovane attaccante classe 2004 in forza al Sudtirol ma di proprietà della Lazio. Il ventenne centravanti finora ha totalizzato con gli altoatesini 13 presenze, 0 goal e un assist, vorrebbe cambiare aria per giocare con continuità. Sul ragazzo ci sono anche altre squadre, tra cui anche il Delfino. La sensazione è la seguente: non appena il ds Bravo innesterà un attaccante, per la precisione Gori, darà il placet per l'uscita della punta che tornerà alla Lazio e sarà dirottata altrove. Si vedrà. Le ultime dicono però che la pista favorita sia la Feralpisalò. 

MONTALTO - E' tornato dopo anni a circolare il nome del centravanti siciliano classe 1988 del Catania in ottica Pescara. L'esperto attaccante è dato in uscita dagli etnei, ma fonti societarie del club di Pelligra da noi contattate hanno riferito che il ragazzo non è stato richiesto dal sodalizio adriatico. Oltretutto in attacco ad oggi a disposizione di Mimmo Toscano  ci sono solo Montalto e Inglese. Privarsi dell'ex Casertana vorrebbe dire tornare sul mercato per reperire un'altra punta.  Il giocatore con i rossoazzurri ha totalizzato 15 presenze e messo a segno 2 reti. E' arrivato a Catania nell'estate 2024 e ha firmato un biennale con il sodalizio etneo 

PROBLEMA VERGANI - Per la società biancazzurra c'è anche la vicenda Vergani a complicare le cose: la punta ha rifiutato Albinoleffe, Novara, Campobasso e Gubbio. Riuscire a trovare una sistemazione all'ex Inter assistito da Tullio Tinti avrebbe un doppio effetto benefico: libererebbe un posto in lista e farebbe risparmiare la parte restante dell'ingaggio, che sarebbe utilizzata per l'arrivo di un attaccante. 

SFUMATI - Negli ultimi due giorni sono saltati tre candidati forti per il Delfino: Gabriele Gori dell'Avellino, che va al Sudtirol in prestito dopo aver allungato fino al 2027 il vincolo con gli irpini, ed Easton Ongaro del Novara, che saluta il Piemonte con 6 mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza del vincolo per sbarcare a Trapani. Saltano anche Ravasio del Cittadella. Lo ha preso l'Arezzo, contratto fino al 2027. Stesso discorso  anche Strizzolo che ormai sembra diretto a Trieste.

GIANNINI - Salvo imprevisti  e ripensamenti dell'ultim'ora, il giovane centrale Davide Giannini sarà verosimilmente girato nella giornata di lunedì in prestito secco al Pineto.

SACCOMANNI - Il giovane e duttile centrocampista biancazzurro resterà alla corte di Silvio Baldini. L'ex Notaresco non è mai sceso in campo in prima squadra finora, ma da un po' sta anche giocando con la Primavera di Marco Stella. Il ragazzo è centrato e concentrato in questo suo percorso di crescita, ben consapevole che prima o poi capiterà anche a lui l'occasione di esordire in Lega Pro con la maglia del Delfino. Il suo entourage oltretutto per questa ragione non mai preso in considerazione, di comune accordo con la società,  un prestito in D. La situazione ad oggi è questa.

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA