Brescia - Pescara 2-0, continua il mal di trasferta
Brescia è amara per il Pescara. Continua il mal di trasferta dei biancazzurri, incapaci di rialzarsi dopo la brutta prestazione di Cesena e la rimonta subita in casa dallo Spezia. Due gol nel giro di due minuti nel primo tempo, tra il 33' e il 35' (di Geijo e Mazzitelli), castigano un Pescara bruttissimo nei primi 45'. Nella ripresa Oddo cambia assetto (passa dal 4-1-4-1 al 4-3-3 prima e al 4-2-4 poi) e interpreti, ma la porta bresciana resta immacolata. Così non va, sabato è necessario rialzare la testa.
La gara. Oddo presenta Aresti tra i pali e Fiamozzi in luogo di Zampano come uniche novità rispetto alla formazione scesa inizialmente in campo contro lo Spezia appena 3 giorni fa. Oddo non vuole prendere gol e, pur non cambiando interpreti per 9/11, li schiera diversamente in un inedito 4-1-4-1. E' questa novità tattica l'aspetto da sottolineare. Ancora panchina, inizialmente, per Sansovini, Valoti e Cocco. Boscaglia presenta un Brescia "abbottonato", rinunciando a una punta, l'Airone Caracciolo, per inserire il gioiellino Morosini a supporto di geijo, il terminale offensivo.
Al 4', Pescara vicinissimo al gol con il solito Lapadula, il cui diagonale è deviato in extremis da Antonio Caracciolo. Al 12', un contropiede di Morosini, splendidamente condotto, è vanificato nel momento topico quando il baby d'oro decide per un assist infruttuoso invece di battere a rete in prima persona. E' però il Pescara a fare la partita, tanto possesso palla in avvio ma il tiki taka in stile Barcellona -fatte ovviamente le debite proporzioni - non trova il modo di piegare le ali alle Rondinelle. I padroni di casa prendono coraggio con il trascorrere dei minuti, le percentuali del predominio territoriale tornano in parità, o quasi, ma sia Aresti sia Fiorillo rimangono inoperosi.
Al 33', però, la "crescita" dei lombardi trova legittimazione. Geijo a centro area di rigore fa tutto bene, addomestica il suggerimento di Embalo e scarica una sassata nella porta pescarese battendo Aresti. Brescia in vantaggio, dunque. Nemmeno due giri di orologio e le Rondinelle raddoppiano. L'assist è ancora di Embalo, lo shot vincente di Mazzitelli -al primo gol in B- con difesa pescarese immobile.
I biancazzurri, questa sera in divisa rossa, accusano il doppio colpo subito a livello psicologico ed Embalo continua ad imperversare a sinistra. Mazzitelli, però, al 38' vanifica il possibile tris (tiro da fuori alto). La reazione è tutta in un colpo di testa di Lapadula al 44' che esce fuori di un nulla. Comunque troppo poco.
Difesa statica, centrocampo che non fa filtro e non costruisce ed attacco poco e mal servito: il primo tempo del Pescara è tutto in questa analisi.
Oddo ripresenta il Pescara con Sansovini per Verre ed il ritorno ad un assetto più offensivo (4-3-3). Soffre ancora in avvio la squadra di Oddo, ma Morosini e soci non sono concreti e sciupano l'occasione di mettere il match in ghiaccio. Aumenta la pressione il Pescara, ma Minelli non è praticamente mai sollecitato. Al 19' i biancazzurri vanno vicinissimi al gol sull'asse Sansovini-Lapadula, ma il pallonetto dell'ex Teramo è "ricacciato" da un difensore bresciano prima di terminare in rete. Al 21' Minelli salva la sua porta su colpo di testa di Mandragora, il Pescara ha un altro spirito in questa ripresa.
Al 23' Pescara a trazione super offensiva: Oddo passa al 4-2-4, inserendo Forte per Mandragora. Al 28', sibila di poco fuori un tiro dalla lunga distanza di Caprari. Sempre più Pescara e sempre meno Brescia in campo, ma il punteggio non si schioda dal 2-0 maturato nei primi 45'. Al 36' Aresti si oppone bene ad una bordata di Martinelli da fuori, un minuto prima dell'ingresso di Zampano per Fornasier (Fiamozzi passa a fare il centrale)
Il Brescia si difende con ordine e cerca di rendersi pericoloso in contropiede, i tentativi di assalto di Caprari e compagni si infrangono sulla trequarti. Il forcing è sterile e al triplice fischio finale a gioire sono i padroni di casa, alla sesta vittoria interna in campionato. Così non va, per ambire a qualcosa di importante bisogna invertire il trend esterno e assolutamente blindare la difesa.
Brescia - Pescara 2-0
Marcatori: 33'pt Geijo (B), 35'pt Mazzitelli (B)
Brescia: Minelli, Caracciolo Ant., Coly, Lancini, Camilleri, Mazzitelli, Embalo (35'st Marsura), Morosini (41'st Abate), Martinelli, Kupzisz, Geijo (22'st Caracciolo And). In panchina: Arcari, Venuti., H'Maidat, Camilli, Dall'Oglio, Castellini. All. Boscaglia
Pescara: Aresti, Fiamozzi, Fornasier (37'st Zampano), Zuparic, Crescenzi, Memushaj, Mandragora (23'st Forte), Verre (1'st Sansovini), Benali, Caprari, Lapadula. In panchina: Aldegani, Bunoza, Bruno,Cocco, Selasi, Valoti. All. Oddo
Arbitro: Di Paolo di Avezzano. Assistenti: Calò di Molfetta e Soricaro di Barletta. IV Ufficiale: Guccini di Albano Laziale
Ammoniti: Mandragora, Fornasier (P)
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