Legrottaglie: "Non capisco la fretta di ricominciare"
"Bisogna essere seri"
L'ingresso in campo del Pescara, con le mascherine, al Vigorito nell'ultima gara disputata prima dello stop del campionato, fu una scelta forte e coraggiosa che non tutti al momento compresero. Oggi si attende la decisione del Governo e del mondo sportivo per capire come e se ripartire ma il tecnico Legrottaglie lancia un messaggio fin troppo chiaro dalle colonne del Corriere dello sport: "Non capisco la fretta di ricominciare. Bisogna essere seri. Noi siamo rimasti a casa, ma non tutti hanno rispettato le regole. Anche a me manca la famiglia, gli affetti, ma bisogna guardare avanti. Oggi mi piace ricordare e ringraziare tutti i medici e infermieri che si espongono mettendo a rischio la loro esistenza per aiutare gli altri".
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