I Diavoli rossoneri all'Adriatico per rilanciarsi

A CURA DI PIERFRANCESCO PROFILI 

Il Pescara è tornato alla vittoria. I 3 punti con la Viterbese sono una fondamentale boccata d’aria soprattutto per quanto riguarda il mantenimento della terza posizione in classifica, tutto questo merito del gioiellino di casa Marco Delle Monache. Domenica i biancazzurri se la vedranno con il Foggia di Fabio Gallo che si trova appaiato al settimo posto con ben 10 punti di distacco dal Delfino. L’Abruzzo per i dauni sarà il crocevia della stagione.

I PUGLIESI – I diavoli provengono dalla vittoria contro il Potenza, sopraffatto con un netto 3-0. Domenica il Foggia all’Adriatico dovrà dimostrare di essersi ritrovato sperando che il proprio capitano Davide Di Pasquale possa condurre i compagni alla vittoria essendo il leader del reparto arretrato foggiano. Il classe ’96 è un pescarese doc, cresciuto nelle giovanili della compagine biancazzurra e poi girato in prestito. Ma Di Pasquale non è l’unico abruzzese in squadra, infatti tra le file pugliesi milita anche un certo Lorenzo Peschetola di cui si parla un gran bene, ceduto ben 6 anni fa dal Pescara all’Inter. Mister Gallo ha preparato maniacalmente ogni singola seduta per non farsi trovare impreparato dinanzi ai ragazzi di Alberto Colombo e soprattutto per evitare di farsi travolgere da quell’onda di entusiasmo ritrovata domenica dopo la vittoria pescarese contro la Viterbese.

CHI E’ PESCHETOLA - Nato a Vasto, ma cresciuto a Cupello, Peschetola è arrivato all’Inter nel corso dell’estate 2017, proveniente dal settore giovanile del Pescara. Il talentino abruzzese è stato uno dei tanti ottimi acquisti che il club milanese effettua fuori regione. A Milano, il giovane vastese è stato impiegato in ruoli diversi da quello originario, che era ala destra, giocando da trequartista, mezzala offensiva ed anche falso nueve. Ha un buon dribbling ed è dotato di un ottimo piede mancino, ma si sono notati anche netti miglioramenti con il destro. Elegante nelle movenze, abile nell’uno contro uno, è spesso in grado di creare superiorità numerica nella propria area di competenza, oltre a rendersi pericoloso dalla media-lunga distanza in virtù delle sue buone capacità balistiche, tra l’altro è un discreto battitore di punizioni. Caratterialmente umile e serio, il classe 2003 è un giocatore di personalità, che in campo si smarca continuamente, rendendosi pronto al passaggio del compagno. Tatticamente, sta giocando da trequartista, ma essendo un giocatore versatile, può ricoprire tutti i ruoli offensivi dalla metà campo in avanti.

TRASFERTA VIETATA AI TIFOSI ROSSONERI - Pescara-Foggia si giocherà senza i tifosi rossoneri. Il Prefetto di Pescara ha disposto il divieto di vendita dei biglietti per tutti i residenti nella provincia di Foggia, in vista della gara tra la formazione abruzzese e quella pugliese in programma domenica 29 gennaio alle ore 14.30 presso lo stadio Adriatico. Il provvedimento è stato stabilito in linea con le indicazioni del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, dopo che l’Osservatorio per le manifestazioni sportive aveva considerato l’incontro di domenica come uno di quelli maggiormente a rischio.

STATISTICHE - All’andata gli spettatori assistettero ad un roboante 4-0 in favore dei biancazzurri; sono 21 i precedenti Pescara-Foggia nei campionati professionistici italiani. In Serie A ne possiamo trovare 2, nel 1977-1978 fu 1-2, nel 1992-1993 fu 2-4. Per quanto riguarda la Serie B sono 13, mentre in Serie C sono 6. Se nel principale torneo comandano i rossoneri e in B i biancazzurri hanno sempre fatto punti (12V – 1P), nel terzo livello è equilibrio perfetto: 2 successi per parte, 2 pareggi, 6 gol segnati dagli abruzzesi e altri 6 dai pugliesi. Il più recente incrocio risale alla stagione 2018-2019, quando alla quarta giornata di Serie B fu 1-0 per il Pescara con Andrew Gravillon uomo partita grazie alla rete di testa al minuto 73’. L’ultimo successo foggiano come ospiti risale al già citato 2-4 in Serie A: autorete di Nobile al 21’, Sciacca al 28’, Roy al 53’, Bresciani all’80’, Allegri all’84’, Bivi all’89’. IL ‘comandante’ di questa compagine era un certo Zeman. Il Delfino fra le mura di casa ha messo in cascina una serie positiva arrivata a quota 7 scontri diretti (6V – 1X con 15GF e 3GS). Una striscia che ha preso il via nella stagione 1995/1996.

CLASSIFICA - Pescara con 42 punti (13V – 3P – 7S con 34GF e 24GS), 20 dei quali in casa (6V – 2P – 4S con 14GF e 12GS). Negli ultimi 5 turni ha fatto 4 punti e vinto soltanto lo scorso weekend contro la Viterbese. Foggia che risponde con 32 (9V – 5P – 9S con 31GF e 31GS), 15 dei quali ottenuti lontano dallo Zaccheria (4V – 3P – 5S con 16GF e 16GS).