A Reggio per i primi sprazzi di vero Pescara (si spera)

Dopo il pari col Chievo e la soffertissima vittoria ai rigori con il Notaresco in Coppa Italia, per il Pescara la terza gara ufficiale della stagione coincide con la trasferta di Reggio Calabria al cospetto della neopromossa Reggina, matricola di B che non vuole fare la comparsa in campionato e che nel suo motore ha gli esperti Menez, Cionek, Cristetig, Lafferty e Denis. 

Il Delfino è ancora incompleto e un vero e proprio cantiere aperto, ma non può permettersi il lusso di lasciare già per strada punti importanti. Anche un pari sarebbe bene accetto, a patto che si vedano già i primi segnali di crescita di un gruppo che non vuole e non può accontentarsi di un campionato anonimo.

Oddo per la sfida del Granillo lancia Maistro dal primo minuto mentre Bocchetti, Masciangelo e Asencio partiranno dalla panchina (sono invece indisponibili Balzano, Del Favero e Di Grazia; non convocati Crecco e Borrelli, ormai in vista di una cessione).