Prima squadra

Curcio, Kolaj e altre punte: destini incrociati

Al netto del centravanti, il Delfino vuole rinforzare ancora il reparto offensivo

29.07.2024 08:10

Serce una netta accelerazione sul mercato per il Pescara, perchè tra meno di 2 settimane si inizia con le partite ufficiali (c'è la Coppa). Ci sono freni alle trattative, ma non si può e non si deve aspettare oltre. L'idea della società è quella di dotare il reparto offensivo di mister Silvio Baldini di elementi intercambiabili ed in grado di coesistere, ma per poter innestare qualche volto nuovo c'è bisogno di una o più dismissioni. Serve come il pane un centravanti prolifico, ma al netto di questo si vuole rinforzare il reparto offensivo con un altro esterno/trequartista. Vediamo come:

CURCIO- Si riaccendono i riflettori biancazzurri su Alessio Curcio. Il Pescara, infatti, non ha abbandonato l'idea di portare in riva all'Adriatico il classe 1990 che in serie C rappresenta una vera e propria garanzia in termini di gol, assist e, più in generale, di rendimento. Obiettivo dichiarato già nelle ultime due sessioni di mercato, il jolly offensivo di proprietà Catanzaro al momento non rappresenta una priorità ma sarebbe la proverbiale ciliegina sulla torta di un mercato pescarese che al momento non decolla e che è frenato per questioni di lista e di budget. Con la presenza di Cangiano, Bentivegna e Ferraris (più Improta quando Merola partirà e Salomaa che resta opzione calda), il trio di trequartisti dietro la prima punta del 4-2-3-1 di Baldini al momento offre garanzie, ma si punta a regalare al tecnico un altro uomo di spessore per rendere il potenziale dell'attacco pescarese di primo livello. Curcio in tal senso sarebbe perfetto, dato che in carriera con 4 squadre diverse (Arzachena, Foggia, Catanzaro e Casertana) ha raggiunto la doppia cifra di gol, ma ci sono degli ostacoli oggettivi a rallentare l'ipotesi. Il primo, già anticipato, è la necessità per il Pescara di liberare posti in lista. Ma non finisce qui, perchè l'entità dell'ingaggio non è banale e la concorrenza nutrita e qualificata (la Triestina fa sul serio, ma c'è anche il Benevento). E il fattore tempo non aiuta: Curcio, che al momento sta facendo benissimo nel ritiro del Catanzaro a Morgex, vorrebbe trovare una sistemazione in tempi rapidi ed evitare una soluzione last minute come l'anno scorso, quando solo nell'ultimo giorno disponibile venne girato alla Casertana dove ha messo a referto 17 gol e 3 assist in 40 partite stagionali (i campani, ripescati, usufruirono di una finestra aggiuntiva per le trattative rispetto a tutte le altre squadre). Curcio, inoltre, sarebbe una deroga al canone di patrimonializzazione perseguito da anni dal Delfino, trattandosi di un giocatore di 34 anni e mezzo, ma il valore del giocatore vale l'eccezione alla regola. Con l'agente Vincenzo Pisacane, che assiste anche altri obiettivi biancazzurri, i contatti non si sono mai interrotti e la situazione è da tenere monitorata anche se si registrano novità sul fronte Aristidi Kolaj. 

KOLAJ - L'italo-albanese è dato in uscita e resta un uomo con la valigia, ma nel ritiro di Palena ha colpito per impegno ed applicazione mister Baldini, al netto del rigore conquistato e realizzato nel 5-0 della prima sgambata contro i cugini della Delfino Curi. Alla fine il classe 1999 potrebbe anche restare, tanto più che al momento non decollano le ipotesi di scambio con il Crotone per Daniel Leo o Carlo Crialese. Quest'ultimo, classe 1992 che in carriera vanta due promozioni dalla C alla B con le maglie di Virtus Entella e Perugia, ha suscitato l'interesse del Foggia che ora risulta molto attivo sulla pista tanto che è già partita una richiesta ufficiale del ds Domenico Roma ai pitagorici che di certo non fanno le barricate per tenere l'esterno mancino in Calabria. Il Pescara dal canto suo sfoglia la margherita delle alternative, a partire dallo svincolato Luca Barlocco, ma non ha fretta perchè nel ruolo deve prima dare in prestito Mario Piga (c'è il Notaresco per l'ex Real Casalnuovo). Lui e la punta Luca Sasanelli si faranno le ossa altrove nel 2024-25 per poi tornare alla base. 

ALTRO - Mai trattato il catanese Cicerelli, che ha firmato con la Ternana, ci sono altri profili monitorati. Tra questi non c'è più l'ex anconetano Cioffi, che il Napoli ha girato al Rimini in prestito. 

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