Nella tana del Cittadella di Foscarini

Cittadella - Pescara, sfida valida per il quarto turno della Serie B, promette spettacolo. I veneti, reduci dal ko di Trapani, cercheranno subito di riscattarsi tra le mura amiche, forti del primo successo casalingo ottenuto sull'Avellino per 3-1. I padroni di casa potranno fare affidamento su uno scalpitante Alessandro Sgrigna, che sembra aver miracolosamente smaltito la lesione al flessore della coscia che non gli aveva premesso di concludere la gara contro l'Avellino. L'attaccante laziale ha iniziato col piede giusto il campionato, mettendo a segno 2 gol in altrettante partite. Recupero record, ma maglia da titolare che forse non sarà sulle spalle se non a partita in corso. Il mister veneto potrà ricorrere al suo modulo iper-offensivo, composto da Gerardi e Coralli in attacco con Minesso e Sgrigna sulle fasce, pronti a mettere in difficoltà gli esterni difensivi di Baroni se deciderà di schierare dal 1’ il fantasista.. Non da escludersi completamente l'idea di un iniziale 4-3-3 con Minesso arretrato a centrocampo assieme a Benedetti ed uno tra Busellato e Rigoni. Il Pescara dovrà state attento anche sui calci da fermo, causa la pericolosità dei centrali ed in particolar modo di Pellizzer, già sbloccatosi contro l'Avellino. Per una lesione ai flessori che va via, una lesione ai flessori che arriva: il terzino Donazzan dovrà stare fuori per circa venti giorni, saltando sicuramente le partite contro il Pescara, Pro Vercelli e Bologna. Per circa tre settimane, quindi, Foscarini si ritroverà senza alternativa a Barreca. Al Tombolato possibili fischi per Melchiorri e Pasquato, entrambi ex Padova e con maggiori motivazioni rispetto ai compagni, visti anche i due pesanti ko subiti nei derby dell'anno scorso.