Direttiva dal Ministero: più polizia negli stadi
La polizia torna negli stadi. Gli agenti vigileranno ai tornelli d'ingresso per evitare che entrino petardi, interverranno nelle gradinate per ripristinare l'ordine, saranno presenti con camper per perquisire i tifosi. Le novità in una direttiva firmata ministro dell'Interno, Angelino Alfano ed dal capo della polizia, Alessandro Pansa. "Ci sarà - dice Alfano - quando è necessario, più polizia negli stadi. Ne avremmo fatto volentieri a meno, ma è necessario per renderli ancora più sicuri", riferisce l'Ansa. Adnkronos amplia la nota informativa. Si riporta quanto segue. La direttiva prevede "rigore e dialogo alla base delle strategie di prevenzione e contrasto della violenza negli stadi; intensificazione delle attivita' di pre-filtraggio e filtraggio degli steward i quali, nelle condizioni di maggiore rischio, potranno essere affiancati dalle Forze di Polizia; utilizzo di camper delle Forze di Polizia ai varchi di accesso, sui quali potranno essere effettuate anche delle perquisizioni sui personaggi sospetti". In casi particolari, si prevede la "chiusura del settore ospiti fino a due ore prima dell'inizio della gara; un miglioramento delle tecnologie, di concerto con i club, per contrastare i violenti". "In casi estremi e a rischio per l'incolumita' degli spettatori" è previsto "l'intervento dei reparti inquadrati delle Forze di Polizia all'interno degli stadi, per isolare immediatamente i violenti o coloro che mettono in pericolo gli altri spettatori con l'uso di bombe carte o artifici incendiari". "Tutto questo - ha concluso il ministro Alfano - perche' gli stadi siano aperti alle famiglie, agli appassionati di sport, agli sportivi, a chi sa trovare il bello della competizione nel rispetto delle regole perche' sa che, senza regole, non c'e' schema di gioco, non c'e' vittoria, non c'e' dignitosa sconfitta".
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