Lo Spezia cerca il tris con il Pescara
Spezia bagnato, Spezia fortunato? Se il maltempo che ha condito e condizionato costantemente gli allenamenti degli Aquilotti, non ne ha spento i sogni promozione. A complicare le cose per mister Bjelica, però, sono le assenze dei vari nazionali. Se nel Pescara Bjarnason e Memushaj salteranno il match, i liguri dovranno rinunciare ad altrettante importanti pedine. La prima è l’azzurrino Bianchetti, convocato dal CT dell’U21 Di Biagio per il test pre europeo di giugno. Difensore classe ’93 cresciuto nei vivai di Inter e Varese, è uno delle colonne portanti della difesa spezzina. Il reparto più ‘martoriato’ è il centrocampo. Non sarà del match il montenegrino Bakic, impegnato nella sfida odierna contro la Russia Esercizi tecnici – tattici mirati al controllo di palla,partitelle a tema, schemi e triangolazioni in fase offensiva ma soprattutto un lavoro oculato sulle conclusioni a rete e le finalizzazioni: questi gli allenamenti sul campo di Follo di Nenad Bjelica conclusisi oggi pomeriggio con la rifinitura davanti un bel numero di tifosi a sostegno della squadra nel momento forse più delicato della stagione. Nonostante le assenze, il tecnico spezzino non vuole snaturare il 4-2-3-1, modulo con cui è riuscito a trovare la quadratura del cerchio. Nello sprint finale dello scorso campionato, allo Spezia è mancata lucidità e freschezza. Per non ripetere lo stesso errore Bjelica sta centellinando le energie in base alle convocazioni in nazionale, infortuni e squalifiche. Se sulla trequarti Catellani e Situm sono pedine inamovibili, possibile ballottaggio tra Giannetti e Nené nel ruolo di prima punta. In mediana tornerà il croato classe ’86 Brezovec, risparmiato al Francioni di Latina proprio per sostituire Bakic convocato in nazionale. In coppia con Brezovec confermato il centrocampista Juande, vero motore della squadra. In difesa, davanti a Chichizola, a sostituire Bianchetti ballottaggio tra l’Under 21 Batkovic e il rientrante Piccolo insieme all’ex Giulianova e Crotone Migliore. Lo Spezia nelle ultime settimane è in netta crescita. Dopo la sconfitta di Perugia del mese scorso, a marzo i bianconeri hanno conquistato 10 punti in 4 partite. I momenti più accesi degli Aquilotti sono i quarti d’ora finali di entrambe le frazioni. Se ventidue dei quarantaquattro gol totali sono stati realizzati negli ultimi quindici minuti, diciassette dei trentatre gol subiti sono stati incassati nello stesso lasso di tempo (24 se consideriamo anche l’ultima frazione). Per sabato è previsto il ‘picco’ di presenze sugli spalti ad accendere ulteriormente una sfida viva, avvincente e dal sapore di playoff. Spezia – Pescara ha tutti i presupposti per una partita dura ma bella dal risultato più che mai incerto tra due delle formazioni più in forma degli ultimi mesi.
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