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Ricordate Fabbri e Gavillucci? Sono stati promossi in A. 5 nuovi arbitri in B

03.07.2015 10:09
L’Associazione Italiana Arbitri, durante la riunione del comitato nazionale, ha ridisegnato gli organi tecnici nazionali e regionali. Tre gli arbitri promossi dalla B alla A, cinque dalla Lega Pro al campionato cadetto e quattro i direttori di gara dismessi (due di A e due di B). Fanno il salto dal Can B al Can A, senza suscitare troppo stupore, gli arbitri delle due finali playoff Michael Fabbri e Claudio Gavillucci. A loro si aggiunge Maurizio Mariani di Aprilia, direttore di gara nella semifinale di ritorno tra Bologna ed Avellino e nel Playout tra Modena e Virtus Entella. Insieme a loro approdano in massima serie gli assistenti della semifinale di ritorno con il Vicenza Ciro Carbone di Napoli e Filippo Valeriani di Ravenna, i guardalinee delle due finali con il Bologna Giorgio Peretti di Verona, Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia,  Alessandro Lo Cicero di Brescia e Stefano Alassio di Imperia. Tra gli assistenti confermati in deroga Francesco De Luca dell’Aia di Pescara tiene in alto la bandiera dannunziana. Entrano tra i cadetti Lorenzo Illuzzi di Molfetta, Valerio Marini di Roma 1, Daniele Martinelli di Roma 2, Antonio Rapuano di Rimini e  Marco Serra di Torino. Il quintetto è al debutto assoluto in B. Per Illuzzi di Molfetta 46 gare in Lega Pro con 223 gialli (4,84 a partita), ventidue  rossi (11 diretti) e undici rigori concessi. Per Valerio Marini di Roma 1 60 gare nel terzo campionato italiano con 315 ammonizioni (5,25 a partita), ventisei rossi (13 diretti) e sedici tiri dal dischetto. Per Marini un precedente con la Primavera biancazzurra in Crotone – Pescara 0-3 del 13 aprile 2013 (tripletta del giovane Andrea Mancini oggi al centro del mercato del vivaio pescarese).  Anche Daniele Martinelli di Roma 2, come per Marini, sono 46 le gare in Lega Pro con 243 gialli estratti (5,28 a partita), ventotto espulsioni (dieci dirette) e diciassette massime punizioni concesse. Anche per Martinelli un precedente con la Primavera dannunziana in Ascoli – Pescara 2-1 del 24 settembre 2011. Antonio Rapuano di Rimini ha collezionato 38 partite in Lega pro con 175 gialli estratti (4,6 a partita), 15 rossi (dieci diretti) e dieci rigori decretati. Il quadro si chiude con Marco Serra di Torino. Il fischietto piemontese ha alle spalle 41 gare di Lega Pro con 191 ammonizioni (4,65 a match), 20 rossi (undici diretti) e tredici tiri dal dischetto. Anche Serra ha incontrato la Primavera pescarese in Milan – Pescara 4-0 della scorsa stagione. Sono dismessi dall’organico dei cadetti per valutazioni tecniche i direttori di gara Filippo Merchiori di Ferrara e Diego Roca di Foggia. Per quanto riguarda gli assistenti entrano nel Can B Giovanni Baccini di Conegliano, Dario Cecconi di Empoli, Marco Chiocchi di Foligno, Damiano Margani di Latina, Oreste Muto di Torre Annunziata, Giuseppe Opromolla di Salerno ed Edoardo Raspollini di Livorno.

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