Il legale della fam. Fiorillo: "E' un grosso equivoco"

«E’ stato un fulmine a ciel sereno anche per me». Vincenzo Fiorillo ha comprensibilmente poca voglia di parlare e si limita a questa frase per commentare la vicenda che ha coinvolto suo padre Silvio, arrestato con altre due persone sabato scorso (qui il lancio Ansa con i dettagli) Il legale di Silvio Fiorillo, l’avv. Sabrina Franzone, commenta così: «Credo che si tratti di un gigantesco equivoco, ho depositato ieri istanza di scarcerazione e chiesto immediatamente il sollecito di indagine. Le armi trovate in possesso del Fiorillo sono una pistola appartenente al cognato deceduto, per la quale ho già chiesto l’esame balistico al fine di dimostrare che non ha mai sparato e che addirittura non ci sono le impronte digitali del mio assistito, ed una lanciarazzi da barca a vela. Fiorillo durante l’interrogatorio si è dimostrato assolutamente collaborativo ed ha risposto ad ogni domanda degli inquirenti, a differenza degli altri due arrestati che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere».