Pescara C5, appuntamento con la storia
Un (nuovo) appuntamento con la storia per il Pescara C5. Dopo aver vinto lo Scudetto e la Supercoppa - ed in attesa del "mini torneo" a 4 di Aprile per la Coppa Campioni - il Delfino del futsal ha questa sera la grande occasione di arricchire la sua bacheca con il terzo, prestigiosissimo trofeo della sua storia. Quello che manca nell'albo d'oro biancazzurro e che fu solo sfiorato nel 2015. Pescara e Asti, ancora loro, un anno dopo. La finale della Coppa Italia 2016 è la stessa di dodici mesi fa: al Pala Giovanni Paolo II di Pescara, domani (calcio d’inizio alle 20.15), gli abruzzesi giocheranno per la rivincita, gli Orange per il bis. Il Pescara, nel palazzetto di casa, ha la possibilità di scrivere una nuova pagina di storia con inchiostro biancazzurro. FEMMINILE Prima della finale maschile, alle 17.30 (diretta streaming sul sito della Divisione Calcio a cinque) si giocherà quella della Coppa Italia di Serie A femminile Elite. E sarà una finale a sorpresa, tra SS Lazio e Isolotto Firenze. INIZIATIVE Prima delle due finali – quella maschile sarà preceduta dalla premiazione con una medaglia donata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella della scuola vincitrice del concorso “Valori in rete” di Settore Giovanile e Scolastico e Divisione Calcio a cinque –, in mattinata il Commissario tecnico della Nazionale italiana, Roberto Menichelli, si recherà (in compagnia del collaboratore tecnico e allenatore della Nazionale Under 21, Carmine Tarantino) in visita al carcere di Lanciano. E’ in programma infatti la presentazione della seconda edizione del progetto “Mettiamoci in gioco”, che sta permettendo a una squadra di detenuti – la Libertas Stanazzo – di giocare un campionato federale di calcio a 5, da quest’anno anche su un campo costruito appositamente nel penitenziario grazie al contributo del Cr Abruzzo della Lnd e della Divisione Calcio a cinque. E in serata, all’allenatore e a un giocatore (Carlo Finizio e Pio Di Vincenzo, entrambi detenuti) sarà concessa la possibilità di recarsi al palazzetto.
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