Nel "nido" delle Vespe stabiesi

Su un campo tradizionalmente assai ostico per i colori biancazzurri, dove cadde persino il grande Pescara di Immobile, Verratti ed Insigne, il Delfino targato Alberto Colombo va a caccia dell'ottavo risultato utile consecutivo dopo lo stop interno col Crotone e cercherà di mantenere quell'imbattibilità esterna sulla quale ha fondato i successi di questo inizio di stagione. Al Menti di Castellammare di Stabia, in quello che è uno dei match clou del Girone C di Serie C, il Pescara non può concedersi passi falsi, per non rischiare di allontanarsi troppo dalle due cugine calabresi che stanno dominando la classifica, ma un eventuale passo falso sarebbe comunque un incidente di percorso se vogliamo fisiologico nell'assemblamento di una squadra che comunque sembra essere già più avanti del preventivato nella costruzione della sua fisionomia ed identità. Per il match del Menti, contro una squadra finora balbettante ma che ha dei buoni valori e che deve risalire la china, mister Colombo proporrà qualche variazione nell'undici base, ma ciò che conterà saranno l'atteggiamento e l'interpretazione. Restare sempre attaccati alla partita, senza troppo patire il fattore ambientale, per poi provare a piazzare la zampata vincente sarà il canovaccio base di una sfida assai insidiosa ma comunque alla portata di un Pescara che poi avrà due gare interne (3 con quella di Coppa Italia col Gubbio) di fila, contro avversari modesti, per rilanciare le proprie ambizioni. 

JUVE STABIA-PESCARA STORY - Sono 6 i precedenti al Menti, con una affermazione pescarese nel 2007 quando il Pescara di Franco Lerda si impose 3-1(Sansovini e doppietta di Felci; autorete di Diliso). Poi 1 pareggio (0-0 nella stagione 1973-74) e 4 sconfitte consecutive: 3-1 in C il 19 aprile 2009, 3-2 in B il 24 settembre 2011, 2-1 il 25 gennaio 2014, 2-1 il 29 ottobre 2019 (qui video). In realtà, in Coppa Italia, sottolinea Rete8 che c’è da ricordare la vittoria del Pescara di Galeone (0-1 rete di Maurizio Rossi) il 22 agosto 1999. Partita però disputata sul neutro del “San Paolo” di Napoli per la squalifica del Menti.