Settore giovanile

Temelin a PS24: "Pescara non si rifiuta. Lavoriamo per creare talenti"

22.10.2015 16:30

Mister Gianluca Temelin, attuale tecnico del Pescara Under 17 Lega Pro, è soddisfatto. Il buon inizio di campionato dei suoi ragazzi è stotto gli occhi di tutti, ma il lavoro da fare è ancora tanto. Di questo, degli obiettivi da raggiungere e della voglia di competere ad alti livelli. Tutto in esclusiva per Pescara Sport 24: Quando è arrivata la chiamata del Pescara e cosa ha pensato? Ci fu già un approccio l'anno scorso con Di Battista e Ruffini, ma accettai l'offerta della Pro Patria come allenatore dei giovanissimi – 26 punti fatti in altrettanti incontri n.d.r.– perché la mia famiglia vive a Bergamo e non volevo allontanarmi troppo. Questa estate è arrivata un'altra offerta dalla società abruzzese e non ho potuto rifiutare. Un grande inizio di stagione: secondo posto e terza miglior difesa. Quante possibilità ha la sua squadra di restare nei piani alti fino alla fine del torneo? Fa piacere vedere il nostro nome nella parte alta della classifica, anche se l'intento è quello di far crescere i ragazzi per prepararli nel miglior modo possibile alla vera competizione allievi (Under 17 Serie A e B), dove la classifica conta di più e il livello è superiore. Il campionato Under 17 Lega Pro permette di fare degli esperimenti tecnico - tattici con i ragazzi, farli crescere insegnando loro più ruoli. C'è qualche giocatore del suo gruppo che lei pensa potrà avere una grande carriera? In questo momento è difficile dirlo. Ci sono alcuni elementi che hanno prospettive future importanti, ma da qui a dire che faranno una grande carriera ce ne passa tanto: il calcio insegna che bisogna lavorare quotidianamente e cercare di dare il massimo ogni giorno durante gli allenamenti. Il nostro obiettivo è quello di cercare di portare più giocatori possibili in prima squadra. Da pescarese di nascita, la prossima partita con il Lanciano la sente più delle altre? Per campanilismo sì, è sempre un derby, dunque non sarà una partita come le altre. C'è rivalità tra queste due compagini, quindi sotto il profilo emotivo mi aspetto una gara diversa. Dovremo essere bravi a non abbassare mai la guardia e giocare il nostro match come facciamo sempre.  

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