Mercato Pescara: gioielli in vetrina

Gioielli in vetrina. Mentre la caccia al bomber continua ad essere difficoltosa (leggi qui) è in uscita che si possono registrare a breve importanti novità. Vediamo punto per punto e nome per nome cosa può accadere perchè è da qualche addio che il Pescara potrebbe ottenere il cash per dare l'assalto ad un attaccante di livello: 

PELLACANI - Primo assalto a vuoto, ma il Trapani ci riproverà. L'oggetto dei desideri granata è il pescarese Pippo Pellacani, freschissimo di rinnovo fino al 2028 con il Delfino e prezzo pregiato di un mercato che dopo la cessione di Facundo Lescano proprio dal Trapani all'Avellino vede le quotazioni dei giocatori subire una vera impennata verso l'alto, soprattutto se accostati ai siciliani. La prima offerta, pari a 250mila euro più bonus in caso di promozione in B dei granata è stata rispedita al mittente dal Pescara e dal giocatore, al quale era stato offerto un triennale da 150mila euro annui. Una volta sistemata la questione allenatore dopo l'allontanamento tra le polemiche di Eziolino Capuano, il club del patron Antonini tornerà alla carica ed alzerà l'offerta base di 50-75mila euro, togliendo però la parte variabile e condizionata che andrebbe ad aumentare la cifra complessiva a fine stagione. Il rialzo è importante ma non posta l'offerta troppo vicina alle richieste biancazzurre, pari a 400mila euro, un prezzo ritenuto dal ds Peppino Pavone troppo alto per un difensore anche se il più importante della categoria. La volontà di Pellacani è quella di restare in riva all'Adriatico e la società tendenzialmente solo a fronte di una proposta choc cederebbe il suo perno della retroguardia, ma nel calciomercato mai dire mai e nel rush finale di sessione può sempre accadere di tutto. La situazione, insomma, è in evoluzione ed è da tenere monitorata

DAGASSO - . Ci sono infatti sirene anche dalla Spagna che cantano all'indirizzo di Matteo Dagasso. Il canterano biancazzurro è l'oggetto dei desideri di tante società in Italia, ma la novità arriva dalla penisola iberica con il sondaggio di un club della Liga il cui nome è ancora top secret e che ha dato mandato ad un intermediario di aprire la trattativa. Siamo solo alle schermaglie iniziali ma la novità spagnola potrebbe indurre i club italiani a stringere per non rischiare di perdere il classe 2004, che raggiungerebbe la Spagna subito in caso di fumata bianca. In Italia Dagasso piace assai allo Spezia, che lo lascerebbe in prestito per 6 mesi, ma anche a Cagliari, Modena ed altri club come Venezia, Udinese, Monza, Sampdoria e Lecce. 

ARENA - I gioielli del Delfino sono parecchio appetiti dall'estero perchè il giovanissimo Antonio Arena, 16enne già nel giro della prima squadra (ma non ha ancora debuttato tra i professionisti) e fresco di convocazione in Nazionale Under 16, piace anche lui in Spagna (Betis Siviglia), in Inghilterra e soprattutto in Olanda, con l'Heracles in prima fila (club al quale in estate sono stati ceduti Mesik e Milani per 800mila euro più bonus più percentuale su futura rivendita). In Italia per la punta di origini australiane ci sono Como e Roma che fanno sul serio: l'interesse dei capitolini è datato ma non è stato ancora portato l'affondo decisivo. 

MEROLA -  C per c resta a Pescara, ma è dalle categorie superiori che in extremis potrebbero esserci novità. su Merola ci sono Bari (che ha Manzari come merce di scambio per abbassare l'esborso economico), Salernitana e Monza (i brianzoli lo prenderebbero adesso per portarlo in biancorosso solo in estate). 

DE MARCO E MORUZZI -  I due classe 2004 possono portare un gruzzoletto, ma non c'è al momento nulla di concreto sul fronte cessione a titolo definitivo. La Triestina per De marco sembra essersi defilata avendo preso Ionita e trattando altri giocatori e di certo non sembra propensa a spendere la cifra richiesta dal Pescara. Il giocatore piace anche al Campobasso, che però lo prenderebbe solo in prestito. e le vecchie squadre di categoria superiore che avevano sondato la pista al momento nicchiano anche perchè ultimamente il giocatore sta avendo poco spazio. Brando Moruzzi era dato in uscita ma è saltato lo scambio con D'Orazio del Cosenza che dovrebbe rinnovare. L'infortunio di Letizia al momento lo blocca al Pescara ma in extremis in caso di buona offerta non è da escludere un addio.

MEAZZI - Il trequartista del Delfino è seguito sempre dal Lecco che però come abbiamo già detto nelle scorse settimane non accetta di fare lo scambio con Frigierio. L'ex Foggia è ritenuto importante dai lombardi che non vogliono liberarsene. Per l'ex Entella si era parlato anche della Lucchese e del Pineto. Con i cugini poi non se n'è fatto nulla. Discorso analogo al momento va fatto anche per i toscani.

GIANNINI - Il giovane centrale biancazzurro interessa sempre al Pineto, per ora però tutto sembra essere in standby

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA