Più che la vetta, stasera è importante per dare un segnale forte al campionato

Non c'è in palio “solo” il primato solitario del Girone B di Lega Pro questa sera, c'è in ballo qualcosa di più. Cosa? La consapevolezza di poter essere davvero protagonisti in campionato fino alla fine e la possibilità di mandare un messaggio forte, anzi fortissimo a tutte le altre pretendenti al trono del raggruppamento. Virtus Entella e Pescara si sfidano al Comunale di Chiavari, con calcio di inizio fissato alle ore 20:45, nella partitissima che chiude il primo turno infrasettimanale della stagione, alla quale entrambe sono arrivate occupando il primo posto della graduatoria e conoscendo il risultato di quasi tutte le altre squadre che occupano i quartieri nobili di una classifica ancora assai corta. In contemporanea si giocherà in Molise la sfida tra Campobasso e Vis Pesaro, con la rivelazione marchigiana che in caso di blitz andrebbe a toccare quota 12 punti, già raggiunta da Torres ed Arezzo che martedì hanno aperto il sesto turno battendo, rispettivamente, il Sestri Levante a domicilio per 2-1 e il Gubbio in casa per 2-0 andando così a prendersi la vetta momentanea della graduatoria, aspettando la partita di ieri della Ternana che ha battuto al Libero Liberati il fanalino di coda Legnago per XX mettendosi tutte le altre squadre dietro le spalle. I risultati maturati in queste prime giornate confermano che il Girone B non ha una favorita d'obbligo e che c'è un livellamento dei valori verso il basso, come sostenuto da Alessandro Formisano, tecnico del Perugia, al triplice fischio del match dell'Adriatico di lunedì sera. “In C, tranne rare eccezioni come il Cesena dell'anno scorso (e il Catanzaro di due stagioni fa, ndr), regna sempre un grande equilibrio e le partite sono generalmente decise dagli episodi”, le sue parole, “l'importante è restare nel gruppo delle migliori ed avere continuità di rendimento fino al periodo nel quale si deciderà il campionato”. Dunque, quando non è possibile fare risultato pieno è fondamentale non perdere (come accaduto proprio al Pescara contro il Grifo) e di questo avviso sembrano essere anche i due tecnici duellanti di questa sera, Fabio Gallo e Silvio Baldini. Entella e Pescara, entrambe imbattute, hanno numeri identici (3 vittorie e 2 pareggi in 5 gare, con 7 gol fatti e 4 subiti) e stasera sarà presumibilmente una partita a scacchi tra il senatore biancazzurro e l'allenatore dei liguri che l'anno scorso, al cospetto di Zdenek Zeman, fu costretto a piegarsi nel recupero grazie alla rete di Franchini. “Ci aspetta un avversario molto forte e di blasone”, le parole di Gallo. “Siamo allenati per correre forte sia sotto l’aspetto fisico che in quello mentale. Bisogna prepararsi al meglio per affrontare una squadra di spessore, come del resto lo siamo anche noi”. Al di là degli aspetti tecnici e di quelli tattici, stasera più delle precedenti partite sarà importante la brillantezza fisica. Il Pescara si accosta alla sfida con tutta la rosa a disposizione ma con diversi acciaccati e con una vigilia trascorsa in prevalenza in pullman per raggiungere la Liguria. Il risveglio muscolare di oggi scioglierà i residui dubbi, ma nella mente di mister Baldini c'è l'idea di dare spazio a più uomini finora rimasti in naftalina, o quasi, perchè il match con il Perugia ha visto la sua squadra accusare nel finale un calo fisico inaspettato. Prima di lunedì scorso, infatti, la miglior tenuta atletica dei biancazzurri aveva fatto la differenza, come testimonia una statistica assai interessante: 4 dei 7 gol pescaresi sono stati firmati nei 15’ finali di gioco, dal 76’ al 90’ inclusi recuperi.