Nel "nido" delle Rondinelle a caccia di punti..

Uscire indenni dal Rigamonti sarebbe importante, ancora di più - ovviamente - sarebbe riportare a casa l'intera posta in palio: oggi alle 14 il Delfino va nel “nido” delle Rondinelle per una gara fondamentale nell'economia del rush finale del campionato. 

Il perchè è presto detto: con la prospettiva di accorciare sensibilmente il gap con la zona playout nelle prossime 3 sfide con Entella, Cosenza e Reggiana (con le ultime due che sono scontri diretti assolutamente da non fallire), restare a contatto con le altre contendenti nell'insidiossima partita nella città “Leonessa d'Italia” diventa imprescindibile per poter poi aprire scenari ad oggi talmente lontani da sembrare solo un miraggio.

Sbancare o almeno strappare un punto su un campo ostico come quello del Brescia non sarà affatto facile, sia perchè le Rondinelle appaiono in ottima forma sia perchè anche loro si giocano un pezzettino di stagione. Non in chiave playout come il Pescara, bensì in chiave playout per poter agganciare nelle successive 6 gare il treno che conduce, via spareggi, in serie A.

Grassadonia, un po' per emergenza difensiva e un po' perchè vuole una squadra propositiva, continuerà con la difesa a 4 - che nelle ultime due difficili gare, con Pisa e Monza, ha fruttato 4 punti su 6 - e appare intenzionato a dare spazio agli stessi interpreti, infortuni permettendo. In dubbio, infatti, ci sono Bellanova e Galano e solo il primo sembra poter davvero recuperare. In preallarme ci sono dunque Guth e Maistro, che potrebbe fungere da “finta ala” nel tridente che avrà anche il supporto di Machin mezz'ala.

Coraggio, attenzione, concentrazione e grinta: la ricetta di Grassadonia è questa anche per oggi. Il Delfino si gioca tanto, forse non tutto ma davvero una grossisima fetta di stagione. Le prove d'appello si assottigliano, alle 14 ci sarà il calcio d'inizio della prima di 6 grandi battaglie per trasformare un sogno in realtà…