Prima squadra

Emergenza in difesa, abbondanza dalla cintola in su: le possibili scelte di Baldini

Verso Pescara-Arezzo

28.03.2025 07:55

 Il Pescara è in grossa emergenza nel cuore della difesa. Ma dalla cintola in su c'è abbondanza vera per la sfida all'Arezzo. La squalifica di Pellacani, che sconterà il secondo dei 3 turni di stop imposti dal giudice sportivo dopo l'espulsione rimediata contro la Vis Pesaro (la società ha rinunciato a presentare ricorso, avendo ritenuto non esistenti le basi per ottenere lo sconto di una giornata), e gli infortuni di Staver (potrebbe tornare tra i convocati ma sarà pronto a giocare probabilmente solo per il derby di venerdì) e di Lancini lasciano il solo capitan Riccardo Brosco come centrale di ruolo a disposizione. Lo stiramento di primo grado al flessore accusato dall'ex Novara priverà Baldini del suo fedelissimo senatore per almeno 20 giorni, aprendo così la voragine nel cuore della retroguardia anche per il successivo turno quando mancherà ancora Pellacani. Accantonata l'idea di una difesa a tre, quella con Brosco centrale (in carriera ha spessissimo giocato così, vedi Latina ma non solo), Pierozzi o Letizia braccetto di destra e Crialese di sinistra, mai in realtà presa veramente in considerazione perchè non si vuole privare la squadra delle certezze acquisite con il 4-3-3, e non volendo lanciare il giovanissimo dal 1' il giovanissimo albanese Ariel Isufi, classe 2006 della Primavera che non ha collezionato nemmeno un minuto tra i pro, la scelta possibile è una sola. Sarà Carlo Crialese l'uomo che completerà la cerniera centrale della retroguardia ed in questo ruolo l'ex Crotone è stato schierato mercoledì nel test in famiglia contro la Primavera, unico giocatore rimasto in campo per 90 minuti proprio per “prendere le misure” con il nuovo ruolo. L'altra importante novità rispetto all'undici proposto inizialmente in Liguria domenica sarà il rilancio di Erdis Kraja in cabina di regia. Squizzato tira la carretta da settimane ed ha bisogno di rifiatare, ecco allora che le chiavi del reparto saranno affidate all'ex Atalanta. In avanti c'è invece abbondanza, con il recupero di Bentivegna ed il ritorno in sede del gioiellino Arena. Entrambi, però, partiranno dalla panchina. Ferraris non è al meglio per piccoli fastidi alla schiena, ma la sua presenza non appare in dubbio: Merola e Cangiano si giocano l'altra maglia da titolare come esterno. Il tridente sarà completato al centro da Alberti, che è in crescita ed è favorito su Tonin. Per l'ex Modena sarebbe la quinta presenza di fila da titolare, un modo per farlo crescere di condizione e portarlo al top in vista della maratona playoff. Luciano Rapa

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