Sebastiani: “Le partite vanno affrontate con il coltello in mezzo i denti”

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Tanto rammarico in casa Pescara per il pari interno contro il Monterosi. Prima della rimonta laziale Cuppone ha sfiorato il definitivo 3-0 ma non è passato inosservato l’arbitraggio di Giaccaglia di Jesi, protagonista della doppia ammonizione rifilata a Gyabuaa. Così Sebastiani a TV6: “Purtroppo è mancato il 3-0 e loro hanno segnato i due gol raggiungendo il pareggio. Sono rammaricato per il pareggio perché non mi è piaciuto per niente l'arbitraggio, i falli che facevamo noi erano puniti con delle ammonizioni e se andiamo a vedere il fallo su Saccani.” Perché non è stato lo stesso Pescara visto a Foggia? “Perché le partite vanno affrontate con il coltello in mezzo i denti, quello che avevano detto noi, l’allenatore ed il direttore in settimana. Non c’è nessun complesso dell’Adriatico, magari giocarci sempre con questo tifo è un caso e speriamo di sfatarlo il presto possibile.” Crescenzi? “lo consociamo tutti, non si deve presentare. Dobbiamo vederlo sul campo e risponderà nel migliore dei modi.”