Lapadula c'è! E con lo slittamento della B....

Tutto secondo copione. Il matrimonio tra il Pescara e Lapadula si farà. Forte dell'accordo verbale raggiunto in tempi non sospetti, il Pescara non ha mai avuto la preoccupazione che il bomber ex Teramo potesse prendere altre strade nonostante nelle ultime settimane si siano registrate all'indirizzo della punta offerte anche importanti. Parola mantenuta e firma apposta su un contratto quadriennale a circa 200mila euro più bonus, cifra ritoccata verso l'alto rispetto ai discorsi preliminari proprio per mettersi al riparo da inserimenti di altri club (Livorno in primis). Lapadula ritrova in biancazzurro il "gemello" Donnarumma, ma il destino di quest'ultimo non è ancora certo: partirà per Pizzoferrato, ma i biancazzurri ascolteranno tutte le offerte che arriveranno. Ieri intanto nella sede di via Rosellini a Milano, l'Assemblea straordinaria della Lega Serie B ha sancito il rinvio del campionato di B a settembre (manca solo il sì della Figc per dare alla cosa i crismi dell'ufficialità) e questa cosa avrà riflessi per tutti i club Pescara in primis. Bisognerà ridisegnare in parte il calendario estivo, trovando un paio di sparring partner per le amichevoli, ma anche sul mercato ci saranno conseguenze. Il torneo infatti inizierà a sessione di trattative chiuse e non c'è ora bisogno di fare la corsa all'acquisto. Non che il Pescara avesse finora mostrato fretta di riempire la casella "arrivi", ma ora c'è un motivo in più per mettersi alla finestra e aspettare che taluni prezzi calino. E' il caso di Galano: il nuovo contatto tra Sebastiani e Paparesta, proprio a Milano, non ha prodotto l'accelerata definitiva, ma la sensazione è che l'affare si chiuderà. Persiste distanza economica sia tra i club che tra Pescara e Galano, ma in questo caso - salvo nuovo inserimento dell'Empoli, ad esempio - il fattore tempo gioca a favore della società di via Paolucci. Corvia potrebbe non essere l'unico arrivo da Brescia: persiste la pista Di Cesare, ma il nome nuovo è quello di Nicolò Quaggiotto. Figlio e nipote d'arte (suo papà Alessandro giocò anche nel Pescara; sua mamma è Antonella Corioni, sorella dell’ex presidente delle Rondinelle, Gino) è stato proposto. Classe 1993, è svincolato e nell'ottica di ringiovanimento della rosa può fare al caso del Pescara, avendo oltretutto già una discreta esperienza.